Sabato 23 marzo, presso il Palazzo Sforza Cesarini di Genzano si è svolto il convegno “Guardiani del Territorio”, un evento che ha raccolto un’ampia partecipazione di pubblico. L’iniziativa, organizzata dall’associazione Schierarsi Piazza di Genzano con il supporto di La Città Futura, Gens Dianae, RiforestiAMO e la Rete Tutela Roma Sud, ha messo in luce diversi temi ambientali cruciali per i Castelli Romani.
Durante il convegno, esperti e attivisti hanno approfondito la situazione del territorio, offrendo soluzioni pratiche e sensibilizzando il pubblico su tematiche urgenti. Un momento particolare è stato l’apporto culturale fornito da Gennaro Cistulli, attore e regista, che ha arricchito l’evento con la lettura di brani a tema, accompagnati dai suoni evocativi di cimbali e campane tibetane, eseguiti da Barbara Soleri, insegnante di yoga.
Roberto Salustri, rappresentante di Reseda onlus, ha evidenziato la criticità legata alla falda idrica e al livello dei laghi di Albano e Nemi, proponendo strategie volte a ridurre il consumo di suolo e l’uso idrico eccessivo, quest’ultimo ben oltre la media nazionale nella regione dei Castelli Romani.
Il Prof. Marco Bella ha sollevato preoccupazioni sull’impatto del termovalorizzatore di Santa Palomba, smentendo alcune informazioni errate e sottolineando il rischio per l’ambiente e la salute pubblica a causa dell’uso intensivo di acqua per il suo raffreddamento.
Diana Consolo e Samuel Nocera, presidenti rispettivamente delle associazioni Gens Dianae e La Città Futura, hanno condiviso le iniziative e le visioni delle loro organizzazioni, evidenziando le aspettative e le preoccupazioni delle giovani generazioni.
Nando Gabbarini, maestro infioratore, ha poi richiamato l’attenzione sulla tradizione e l’importanza sociale di Genzano, riaffermando il suo impegno per le future edizioni dell’Infiorata e sottolineando la continuità tra passato e futuro.