Le associazioni ambientaliste: “Vicini al punto di non ritorno per i laghi dei Castelli Romani”
La crisi idrica dei Castelli Romani è sempre più grave: laghi in calo, sorgenti secche e aziende agricole in difficoltà. Urgono azioni concrete.
Il Comune di Genzano di Roma ha compiuto un importante passo avanti nella realizzazione dell’impianto sportivo lineare del Lago di Nemi, situato in Via del Perino, strada che collega direttamente il centro cittadino al lago sottostante.
Nemi, affascinante borgo dei Castelli Romani, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di entrare a far parte dei “Borghi più belli d’Italia”. Questo traguardo sarà celebrato il 2 giugno durante la 91esima Sagra delle Fragole e Mostra dei Fiori, un appuntamento che promette di essere imperdibile.
Il Piano di azione prevede approcci più o meno incisivi e un piano di azione a breve e medio termine. Quasi tutte le azioni sono a costo zero o a costi limitati rispetto alla gravità della situazione. Se il problema è l’eccessivo consumo di acqua e di suolo del territorio, le soluzioni devono per forza agire su questi due punti.
Il 4 febbraio decine di associazioni dei Castelli Romani si incontreranno al Lago Albano per una passeggiata, definita di protesta, per manifestare l’immobilità delle istituzioni per un problema che dura da più di 40 anni.
Vairo Canterani ex sindaco di Nemi, sociologo e leader storico della sinistra nemese ci offre uno spaccato del paese, delle sue qualità e criticità e ci offre una prospettiva sul futuro, con spunti e riflessioni originali.