La presenza sempre più importante di bovini inselvatichiti sulle arterie stradali del Parco dei Castelli Romani sta richiedendo un’azione coordinata tra tutti gli enti locali dell’area. Un importante incontro si è tenuto ieri a Villa Barattolo, sede dell’Ente Parco, con l’obiettivo di elaborare una strategia condivisa per eliminare per tutelare la sicurezza stradale e l’incolumità degli stessi animali.

L’iniziativa, promossa dal presidente della Comunità del Parco e sindaco di Rocca di Papa, Massimiliano Calcagni, ha visto la partecipazione dei comuni di Nemi, Castel Gandolfo, Rocca Priora, Ariccia e Velletri. Si sono uniti Ivan Boccali, commissario straordinario del Parco, diversi rappresentanti della ASL Roma 6, oltre alla Polizia Locale, ai Guardiaparco e alle Guardie Zoofile, evidenziando un impegno trasversale.

La riunione ha posto le basi per un approccio integrato che tenga conto della sicurezza pubblica, della tutela degli animali e dell’equilibrio ambientale. Il Parco si è impegnato a contribuire attivamente nel rispetto delle normative vigenti, supportando i comuni nella gestione di questi animali.

Durante l’incontro, è emersa la volontà condivisa di proseguire con incontri successivi per definire un piano d’azione dettagliato.