Il consigliere comunale: “Mai la loro rimozione è stata così inefficace e tardiva”
Marco De Carolis, consigliere comunale di Monte Compatri e membro dell’opposizione, con un post su Facebook ha sollevato la questione delle micro discariche che stanno affliggendo la cittadina, criticando l’inefficacia dell’amministrazione comunale nel gestire l’accumulo di rifiuti ed enfatizzando la necessità di interventi più tempestivi e conformi ai contratti di appalto esistenti.
Secondo De Carolis, il contratto di appalto tra il Comune di Monte Compatri e la società Tekneko prevede la rimozione dei rifiuti di medie e grandi dimensioni abbandonati sul suolo pubblico. Tuttavia, sostiene che le disposizioni del contratto non vengano rispettate in modo adeguato, portando a una situazione di degrado ambientale in diverse aree, tra cui Via Casilina e Via Prenestina Nuova.
Il consigliere ha manifestato la speranza che la situazione cambi, attraverso un impegno più convinto e risolutivo da parte delle autorità locali. Ha altresì richiesto un rispetto più rigoroso del contratto di appalto e un impegno maggiore da parte della comunità per mantenere pulite le aree pubbliche.
Le dichiarazioni del consigliere De Carolis aprono un dibattito sulla gestione dei rifiuti a Monte Compatri (e più in generale, ai Castelli Romani), evidenziando la necessità di un’azione coordinata tra amministrazione, aziende e cittadini.
Il caso di Monte Compatri evidenzia una questione ambientale e civica che richiede attenzione e azione. La situazione attuale e le richieste di De Carolis pongono l’accento sulla necessità di una maggiore responsabilità sia delle autorità locali sia dei singoli individui.
Foto di copertina: pvproductions su Freepik.
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