Il Comune di Rocca Priora ha pubblicato il bando per l’erogazione di voucher destinati a sostenere le famiglie nelle spese per la frequenza di asili nido e micro nidi, pubblici o privati autorizzati, nell’anno 2024. L’iniziativa mira a rendere più accessibili i servizi educativi per i bambini tra i 3 e i 36 mesi, con l’obiettivo di alleggerire i costi a carico delle famiglie e promuovere il benessere della prima infanzia.

Chi può accedere e come funziona il contributo

Possono fare domanda i nuclei familiari residenti a Rocca Priora, inclusi i monogenitoriali e quelli di fatto, purché abbiano un ISEE inferiore a 40.000 euro e abbiano sostenuto spese per la frequenza di strutture autorizzate. Il contributo coprirà fino al 50% della retta mensile, al netto del bonus asilo nido dell’INPS, con un tetto massimo di 840 euro annui per ogni bambino iscritto.

Le spese devono essere documentate attraverso ricevute o fatture relative all’anno 2024. La graduatoria sarà stilata tenendo conto del reddito ISEE e attribuendo priorità ai nuclei con bambini disabili. È essenziale, inoltre, che il richiedente e il minore risultino residenti nel Comune per l’intero anno.

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Modalità di presentazione delle domande

Le famiglie interessate devono inviare la domanda entro il 27 dicembre 2024, utilizzando il modulo disponibile sul sito ufficiale del Comune. La documentazione può essere inoltrata tramite PEC o consegnata all’Ufficio Protocollo entro il 30 dicembre 2024. Tra i documenti richiesti figurano l’attestazione ISEE, ricevute di pagamento delle rette e, ove necessario, la prova dell’eventuale percezione di altri contributi.

“Con questa misura intendiamo essere vicini alle famiglie di Rocca Priora, garantendo un aiuto tangibile e supportando l’accesso ai servizi educativi nella prima infanzia”, affermano congiuntamente il Sindaco di Rocca Priora Claudio Fatelli e l’Assessore ai Servizi Sociali Federica Lavalle.  

Per ulteriori informazioni e assistenza, è possibile contattare l’Ufficio per le Politiche Sociali e Scolastiche del Comune. Il bando rappresenta un’ulteriore dimostrazione dell’impegno dell’amministrazione comunale verso le famiglie del territorio, supportando il diritto all’educazione nella prima infanzia.

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