Due episodi distinti, ma un unico obiettivo: le truffe agli anziani, ormai purtroppo sempre più diffuse. Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato quattro individui – due uomini a Roma e due donne a Caserta – accusati di aver orchestrato raggiri ai danni di persone vulnerabili.
Il finto tecnico a Roma
A Roma, un uomo di 32 anni si è finto tecnico di una nota azienda elettrica per avvicinare un anziano con la scusa di sostituire il contatore. Un complice di 18 anni lo attendeva poco distante, pronto a entrare nell’abitazione una volta che la porta fosse stata lasciata socchiusa. Tuttavia, i poliziotti, già impegnati in servizi di prevenzione contro questo tipo di reati, hanno notato i comportamenti sospetti dei due. L’intervento della moglie dell’anziano, che ha sorpreso il giovane mentre rovistava in casa, ha costretto i malviventi alla fuga. Gli agenti li hanno fermati poco dopo, trovando addosso al 18enne una fede d’oro e altri gioielli poi restituiti ai legittimi proprietari. Entrambi sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso.
La truffa del finto incidente a Caserta
A Caserta, invece, due donne di 26 e 29 anni sono state arrestate per truffa dai poliziotti della sottosezione della Polizia Stradale di Caserta Nord. Le due sono state intercettate sull’autostrada A1, in direzione sud, dopo una segnalazione riguardante un’auto proveniente da Fermo con a bordo le responsabili di una truffa ai danni di un’anziana. Poche ore prima, nella cittadina marchigiana, una donna di 85 anni aveva ricevuto una telefonata da un finto capitano dei Carabinieri che le comunicava l’arresto del figlio, coinvolto in un grave incidente stradale. Subito dopo, un falso avvocato le aveva chiesto insistentemente denaro per evitare il carcere al figlio. Presa dal panico e convinta di aiutare il proprio caro, l’anziana aveva consegnato soldi e gioielli a una persona presentatasi alla sua porta. Grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza, la Polizia è riuscita a individuare il veicolo delle truffatrici, ritrovando all’interno i beni sottratti.
Le truffe agli anziani: un fenomeno allarmante
Questi episodi mettono in luce un fenomeno allarmante che colpisce una delle fasce più vulnerabili della società. Le truffe agli anziani non sono solo crimini contro il patrimonio, ma attacchi alla fiducia e alla serenità di persone spesso sole e indifese. È fondamentale che familiari e comunità siano vigili, offrendo supporto e informazioni utili ai propri cari.
L’appello della Polizia di Stato
La Polizia di Stato ribadisce costantemente l’importanza di non fidarsi di sconosciuti che si presentano a casa o al telefono con richieste di denaro. In caso di dubbi, è sempre consigliabile contattare immediatamente il Numero Unico di Emergenza 112. Denunciare questi reati non solo permette di assicurare i colpevoli alla giustizia, ma contribuisce a prevenire ulteriori truffe.
Consigli per prevenire le truffe agli anziani
- Non aprire la porta a sconosciuti e non farli entrare in casa.
- Verificare sempre l’identità di chi si presenta come tecnico, agente o funzionario.
- Non fornire informazioni personali o finanziarie al telefono.
- In caso di telefonate sospette, interrompere la comunicazione e contattare i familiari o le Forze dell’Ordine.