Incontro tra Fratelli d’Italia e Forza Italia a Marino per un centrodestra unito. Dialogo aperto su un’alleanza stabile per il futuro della città.

Centrodestra unito a Frascati in vista delle elezioni 2026: iniziato il dialogo con Fratelli d’Italia per costruire una coalizione solida e vincente.

Il centrodestra di Frascati critica l’amministrazione comunale, accusandola di spostarsi verso la sinistra radicale e rallentare la gestione dei servizi essenziali.

Fratelli d’Italia Marino propone un tavolo politico con le forze locali Forza Italia e Lega per rilanciare il dialogo nel centrodestra locale.

Congratulazioni a Emanuela Bruni, frascatana alla guida del MAXXI. Un incarico che premia il suo impegno e la sua competenza.

Francesca Antonelli di Forza Italia a Grottaferrata chiarisce la sua posizione politica, ribadendo il suo impegno come consigliera comunale e l’autonomia del suo partito.

Elezioni europee nei Castelli Romani: forte polarizzazione e astensionismo. Fratelli d’Italia al 35,4%, PD al 22,7%, M5S cala al 10,7%. Lega e Forza Italia in declino, AVS all’8,1%. Azione e Stati Uniti d’Europa fuori dal Parlamento. Affluenza in calo, segnale di disaffezione degli elettori.

Giovedì scorso, Marino è stato teatro di una coincidenza che ha suscitato non poche polemiche. Mentre all’auditorium si proiettava il film “Il Delitto Matteotti”, al Comune si teneva un comizio elettorale di Alessandra Mussolini, nipote del Duce e candidata con Forza Italia. Due eventi contrapposti nello stesso luogo e alla stessa ora, che hanno trasformato il centenario della morte di Giacomo Matteotti in una bagarre politica.

Una mattinata di confronto diretto con i cittadini di Frascati si è svolta oggi presso Corso Battisti. Gli esponenti di Frascati Futura, Fratelli d’Italia, Osservatorio Strategie Politiche, Popolo e Libertà e Prima i Giovani hanno incontrato la cittadinanza, mettendo in evidenza lo stato di abbandono degli immobili comunali.

“Meno di un anno è passato dalla chiusura della IPAB Berardi di Velletri. All’inizio molto rumore, poi nel dimenticatoio dei buoni propositi. Agli ospiti, alle famiglie e al personale in servizio non sono bastati i segnali di attenzione, promessi e disattesi dalla maggioranza locale e regionale.”