Ieri è stata una giornata di grande emozione quella vissuta dal musicista Mario Alberti, flautista e compositore originario di Marino, premiato con la “Targa Eccellenze Europee” durante la cerimonia di premiazione svoltasi presso la sede di collegamento del Parlamento Europeo a Roma. Il prestigioso riconoscimento gli è stato consegnato da Michel Emi Maritato, presidente di AssoTutela, in un’occasione che ha unito musica, cultura e memoria.
Un premio dedicato a David Maria Sassoli
L’iniziativa, nata per rendere omaggio alla figura del compianto deputato italiano ed ex presidente del Parlamento Europeo, David Maria Sassoli, scomparso nel gennaio 2022, intende celebrare personalità che si distinguono per l’impegno nella diffusione di valori fondamentali come il rispetto, la legalità e l’uguaglianza. Alberti è stato premiato per due delle sue opere più rappresentative: “Francesco che sarà Santo”, un’opera ispirata alla figura del santo di Assisi, e “Indiani di Riserva”, una composizione che ha ottenuto di recente anche una nomination al prestigioso Premio Tenco.
L’arte come strumento di valori universali
La cerimonia ha sottolineato come il talento e l’arte possano essere veicoli di messaggi profondi. Il lavoro di Alberti, apprezzato non solo per la qualità artistica ma anche per l’intenso messaggio culturale e sociale, è un esempio di come la musica possa rappresentare un ponte tra le persone e i valori universali. La Targa Eccellenze Europee celebra dunque non solo un artista di grande sensibilità, ma anche un ambasciatore culturale di Marino e dei Castelli Romani nel panorama internazionale.
Voglio fare i miei più calorosi complimenti, a nome di tutta l’Amministrazione e dell’intera Città di Marino al Maestro Mario Alberti per l’importante riconoscimento ottenuto all’interno delle Eccellenze Europee – ha dichiarato il sindaco di Marino, Stefano Cecchi – Condivido a pieno il pensiero del Maestro sull’importanza della Musica che può e deve diventare un veicolo di pace, soprattutto in un periodo così triste per il mondo intero, dove guerre e rumore sembrano di nuovo prendere il sopravvento. Attraverso l’arte si può raggiungere anche l’anima e in questo Mario Alberti ha sempre saputo distinguersi. Sono sicuro che il suo lavoro sarà fonte di ispirazione anche per tanti talenti del territorio e noi saremo sempre in prima linea per valorizzare e sostenere la cultura in tutte le sue forme come faro di speranza per il futuro”.
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