Nota stampa del Comune di Marino

Si è concluso oggi, 18 aprile, il progetto di educazione stradale “Il buon pedone” che ha visto protagoniste la Scuola M. D’Azeglio insieme alla B. Ciari, I. Nievo, e la A. Silvestri, con oltre 280 bambini coinvolti, in una serie di incontri tra la Polizia Locale di Marino e le scuole dell’infanzia, dai 3 ai 5 anni.

Gli appuntamenti, ai quali ha preso parte anche l’Amministrazione comunale, si sono svolti per una prima parte, incentrata sul rispetto delle regole con quale accenno al codice della strada, in aula, dove è stata data la possibilità ai bambini di utilizzare alcuni strumenti di lavoro degli agenti della Polizia Locale come la radio trasmittente che ha permesso il collegamento tra le varie scuole in tempo reale; in un secondo momento si è svolta invece all’aperto un’attività che ha visto i bambini cimentarsi in un percorso didattico, in collaborazione con la Protezione Civile, in applicazione delle norme apprese.

L’attività, promossa dalla Polizia Locale, ha riscontrato fin da subito l’interesse dei plessi che si sono adoperati grazie alla collaborazione degli insegnanti per la buona riuscita dell’evento, facendo realizzare ai bambini anche disegni e scritti a tema. A tutti i partecipanti, per una maggiore visibilità durante il percorso esterno, è stato donato un braccialino catarifrangente da indossare e a conclusione del progetto, sono state consegnate le “patenti del Buon Pedone” e l’attestato finale di partecipazione.

 “Questo progetto di educazione stradale per le scuole dell’infanzia è stato un grande successo – dichiara l’Assessore alla Polizia Locale, Rinaldo Mastantuono – Attraverso questa iniziativa abbiamo avvicinato i nostri più piccoli cittadini all’educazione stradale sottolineando l’importanza delle regole per diventare dei pedoni attenti quando si è per strada”.    

“I nostri bimbi di oggi – afferma il Sindaco di Marino, Stefano Cecchi – sono i cittadini di domani ed Educare è la parola chiave per il futuro. Attraverso il gioco e la scoperta, il linguaggio a loro più vicino, abbiamo fatto conoscere alcuni aspetti importanti del rispetto stradale da applicare ogni giorno anche per le strade della nostra Città. Il nostro impegno non deve dunque essere rivolto solo a sensibilizzare gli adulti sul tema dell’educazione civica e stradale, ma è importante dare le giuste basi anche ai più piccoli con l’intenzione di continuare ad avvicinare sempre di più gli studenti di tutte le età alle istituzioni, incrementando le iniziative sul territorio coinvolgendo le scuole”