Nota stampa del Coordinamento Natura & Territorio

La situazione degli incendi ai Castelli Romani è grave e, come previsto, richiede un’attenzione costante. Oggi, grazie alle piogge, le squadre antincendio boschivo hanno un giorno di pausa, ma da domani riprenderanno il loro lavoro instancabile.

Già da febbraio, come ogni anno, il Coordinamento Natura & Territorio ha avviato una campagna di sensibilizzazione e reclutamento di volontari per monitorare gli incendi. Grazie all’uso delle immagini satellitari del sistema Copernicus e del sistema Fire della NASA, abbiamo creato una mappa del pericolo di incendi, evidenziando l’influenza dei cambiamenti climatici e dell’aridità del terreno causata dall’abbassamento delle falde acquifere. L’umidità dei boschi è calata del 30% rispetto all’anno scorso, rendendoli molto più vulnerabili.

La nostra strategia per combattere gli incendi si basa sulla prevenzione e sulla vigilanza del territorio, in particolare delle aree a maggior rischio. Per questo abbiamo organizzato i volontari VAB (Vigilanza Antincendio Boschivo). Se un incendio viene avvistato tempestivamente, si riduce di oltre il 70% l’area percorsa dal fuoco. I volontari hanno seguito un corso specifico e acquisito esperienza sul campo insieme a esperti, ex vigili del fuoco e forestali.

Con questo comunicato, vogliamo ringraziare tutti i volontari dell’AIB e della protezione civile che ogni anno si mettono a disposizione gratuitamente per spegnere gli incendi. Chiediamo alle amministrazioni comunali e a quella regionale di supportare queste squadre, soprattutto coprendo i costi vivi relativi ai mezzi antincendio. Non è possibile lasciare sempre tutto in mano al solo volontariato; gli enti pubblici non possono essere sempre assenti.

Ricordiamo ai cittadini di segnalare rapidamente la presenza di un incendio chiamando i seguenti numeri: 112, numero unico di emergenza, oppure il Numero Verde della Sala Operativa Regionale 803.555 (Regione Lazio).

La siccità provocata dai cambiamenti climatici incide sempre di più sulle stagioni calde, mettendo in pericolo non solo le zone umide, come quella della Doganella, ma anche i cespuglieti e gli scopiglieti naturali. La battaglia contro gli incendi è appena cominciata e richiede il contributo di tutti per proteggere il nostro prezioso territorio.

Per diventare un volontario VAB scrivere a ecoistituto@resedaweb.org.