Emergenza incendi Castelli Romani: la battaglia continua
Incendi ai Castelli Romani: grazie alle piogge, un giorno di pausa per le squadre antincendio. Ma la battaglia continua.
Il Fondo Forestale Italiano e il Coordinamento Natura e Territorio dei Castelli Romani lanciano una rete di foreste protette per salvaguardare l’ambiente e combattere i cambiamenti climatici. Scopri di più sul nuovo progetto di tutela ambientale.
Il 22 maggio, in occasione della Giornata mondiale della biodiversità, sarà organizzato un seminario online gratuito dedicato alla biodiversità dei Castelli Romani. Questo evento rappresenta un’importante occasione per conoscere e approfondire le tematiche legate alla conservazione delle specie e degli habitat naturali di questa affascinante area.
“Non è per noi una novità la mancanza di collaborazione dei Comuni su questa situazione, né i Comuni né il Parco hanno mai aderito né alle nostre serie ricerche sull’argomento né al monitoraggio, su basi scientifiche, del livello e dello stato biologico dei laghi.”
Venerdì 3 maggio, si svolgerà un evento di rilievo per tutti gli attivisti ambientali e i cittadini interessati alla conservazione del verde urbano. L’incontro online è organizzato nell’ambito del ciclo di formazione gratuita “Guardiani delle Foreste”, un’iniziativa promossa da svariate organizzazioni attive nella tutela ambientale dei Castelli Romani.
In occasione della Giornata Internazionale delle Foreste, il Coordinamento Natura & Territorio traccia un resoconto delle tante attività svolte e dei temi sui quali è attivo il collettivo ambientalista.
Questa mattina, il Comune di Ciampino si è trovato al centro dell’attenzione per la decisione di abbattere diversi pini lungo il Viale di Marino. Una mossa che ha sollevato preoccupazioni e critiche da parte di diversi settori della comunità, compresi ex amministratori locali e gruppi ambientalisti, riguardo alle procedure seguite e all’impatto ambientale di tale azione.
Il Piano di azione prevede approcci più o meno incisivi e un piano di azione a breve e medio termine. Quasi tutte le azioni sono a costo zero o a costi limitati rispetto alla gravità della situazione. Se il problema è l’eccessivo consumo di acqua e di suolo del territorio, le soluzioni devono per forza agire su questi due punti.