Nota stampa dell’Archeoclub Aricino Nemorense

Mercoledì 8 maggio 2024, presso la prestigiosa sede di Palazzo Chigi, Sala Bariatinksy, a partire dalle ore 16:30, si svolgerà la presentazione di due interessanti contributi. L’evento è stato patrocinato dalla Città di Ariccia, dal Parco Regionale dei Castelli Romani e dal Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani.

La prima proposta “Le storie figurate di Ippolito Virbio e Diana” (Annali 2023 – dell’Archeoclub Aricino Nemorense aps) a cura di Alberto Silvestri, storico delle antichità romane e archeologo, riguarda un approfondimento sul ciclo pittorico della Locanda Martorelli. Gli Annali dell’Archeoclub Aricino Nemorense aps costituiscono un compendio degli studi condotti da Alberto Silvestri e Maria Cristina Vincenti funzionali all’attuazione del progetto “Locanda Martorelli – Museo del Grand Tour”, portato avanti progressivamente nel tempo dall’Associazione con la pubblicazione di contributi a tema e la realizzazione nel 2019 della musealizzazione degli ambienti adiacenti alla “sala del Kuntze” tramite pannelli didattico-illustrativi sulle “antichità di Aricia” e focus sull’Appia Antica, testimonianze e ritratti degli illustri frequentatori del prestigioso stabile. Sin da subito una peculiare attenzione è stata rivolta, naturalmente, allo studio delle rappresentazioni murarie settecentesche incentrate sulle memorie mitologiche e storiche della città di Ariccia.

Ne “Le storie figurate di Ippolito Virbio e Diana” si affronta una puntuale analisi che ha l’obiettivo di individuare i modelli alla base del ciclo pittorico dedicato a Ippolito-Virbio e ad Artemide-Diana con il quale Tadeusz Kuntze, seguendo la tradizione aricina, occupa quasi per intero le pareti della sala.

Il secondo contributo “Ariccia a piedi” (edita dal Parco Regionale dei Castelli Romani in occasione del Quarantennale dell’ente) è una guida a cura di Maria Cristina Vincenti che propone un itinerario di trekking ad anello dedicato ad Ariccia, includendo tutti i beni culturali e archeologici della nota cittadina, con informazioni riguardanti il dislivello, la percorrenza, l’accessibilità, le vie di fuga, la cartografia storica e quella attuale. La Vincenti, professionista nel campo archeologico, dottore di ricerca dell’Università di Roma Tor Vergata e guida Aigae, ha realizzato una sintesi efficace sulla sua città raccontandone la storia antica; le peculiarità naturalistiche come quelle del Parco Chigi, antico bosco sacro alla dea Diana e unico frammento superstite della selva latina (nemus Aricinum); i beni culturali eccellenti come il Palazzo Chigi, la Chiesa di S. Maria Assunta e la Locanda Martorelli che affacciano sulla berniniana Piazza di Corte. Una cospicua parte è dedicata al tratto aricino della Via Appia Antica con delle schede che illustrano le numerose vestigia che si conservano nelle aree archeologiche sulle quali spiccano la monumentale “Sostruzione” e il percorso sotterraneo dell’emissario del lago di Nemi. Non poteva mancare una rassegna sulle specie vegetali ed animali presenti nel territorio (tra cui due specie protette come il rospo smeraldino e la salamandrina dagli occhiali). L’itinerario sarà proposto domenica 12 maggio mattina nell’ambito dell’escursione guidata “Ariccia a piedi” promossa dal Parco Regionale dei Castelli Romani.

Entrambi i contenuti in oggetto rivestono importanza per la valorizzazione del territorio di Ariccia in continuità con il pluriennale lavoro svolto dai vertici dell’Archeoclub Aricino Nemorense aps.

Interverranno:

  • Gianluca Staccoli, Sindaco della Città di Ariccia
  • Anita Luciano, Consigliere alle Associazioni
  • Irene Falcone, Consigliere alla Pubblica Istruzione
  • Emanuela Angelone, Direttrice del Parco Regionale dei Castelli Romani
  • Giuseppe De Righi, Presidente del Sistema bibliotecario dei Castelli Romani
  • Gli autori: Alberto Silvestri e Maria Cristina Vincenti
  • Necessaria Prenotazione ai seguenti contatti

 (fino ad esaurimento posti):

archeoclubaricia@alice.it; archeoclubaricinonemorense@gmail.com; tel. 388/3636502 (whatsapp)