Un fine settimana all’insegna della storia e della cultura quello trascorso presso il Museo Civico “Mario Antonacci” di Albano Laziale, dove la Legio Secunda Parthica Severiana ed altre associazioni, ha riportato in vita le glorie dell’antica Roma durante l’evento “Atmosfere del mondo romano antico”. Le dimostrazioni militari, svolte sia di mattina che di pomeriggio, hanno visto i legionari esibirsi in assetto di battaglia, con marce, comandi e motti in latino. Le figure caratteristiche come il muro e la testuggine, eseguite con precisione e abilità, hanno catturato l’attenzione dei presenti, mentre gli arcieri scagliavano le loro frecce con destrezza.
Le esibizioni sono state seguite da spiegazioni sull’importante storia della Legione, costituita da Settimio Severo per combattere contro i Persiani e divenuta in seguito la sua guardia del corpo legionaria. Il pomeriggio del sabato ha visto anche le eleganti esibizioni delle Danzatrici Siriane di Giulia Domna, moglie dell’imperatore, che hanno incantato il pubblico con i loro costumi raffinati, frutto di ricerca filologica e sapiente manualità.
Un’esperienza immersiva è stata offerta ai visitatori che hanno avuto l’opportunità di entrare nell’accampamento della Legio Secunda Parthica Severiana, fedelmente ricostruito con quattro grandi tende, rastrelliere per scudi e giavellotti, insegne e velari. I visitatori, suddivisi in piccoli gruppi, sono stati accompagnati da legionari che hanno fornito dettagliate spiegazioni sulla composizione della legione e sugli oggetti presenti sui tavoli didattici. Tra questi, spiccavano un tempietto dedicato al Dio orientale Mithra e uno scrittorio con inchiostri e rotoli di papiro scritti in latino, offrendo così un quadro affascinante e approfondito della vita militare e quotidiana dei legionari romani.
Il particolare tema di quest’anno era l’alimentazione, e il gruppo si è dedicato a illustrare il processo della panificazione, dalla molitura del grano con la macina fino all’ottenimento dei vari tipi di pane. Questa dimostrazione ha offerto un’esperienza tangibile e concreta del lavoro e delle tecniche dell’epoca.
L’impressione del pubblico è stata quella di essere immersi in un vero accampamento romano, guidati da persone competenti e appassionate. Iconica è stata l’espressione di numerosi visitatori: “Siamo venuti per curiosità e pensavamo di rimanere un quarto d’ora, ma siamo rimasti due ore. Dopo aver imparato tantissime cose interessanti, ne usciamo entusiasti, non ci aspettavamo tanto. Grazie per quello che fate…”.
La Legio Secunda Parthica Severiana
Fondata ad Albano Laziale su iniziativa del Dott. Pino Chiarucci, la Legio Secunda Parthica Severiana è profondamente radicata nella ricerca storica e nella didattica, grazie al suo legame con il Museo Civico della città. La legione, l’unica accampata in Italia, promuove la storia e il nome di Albano Laziale e dei Castelli Romani partecipando a eventi in Italia e all’estero. È molto apprezzata e invitata in aree prestigiose come il Foro Romano, il Palatino e la Villa di Traiano. Unica nel suo genere, la legione ha un museo dedicato e svolge addestramenti nell’area archeologica dell’Anfiteatro Albano.
L’associazione non solo rievoca con precisione storica, ma produce anche opere letterarie e teatrali che approfondiscono la figura di Settimio Severo e la sua legione. Nel 2020, ha ottenuto un grande riconoscimento con una mostra fotografica al Museo Civico di Albano Laziale, testimoniando il profondo impegno e la passione dei suoi membri. L’allestimento di un campo richiede un lavoro meticoloso e intenso, ma il risultato finale offre al pubblico un’esperienza unica e indimenticabile, facendo rivivere la storia in modo vivace e coinvolgente.
