Venerdì 13 settembre 2024, alle ore 12:00, presso la Sala “Enzo Tersicore” del Comune di Velletri, si terrà la conferenza stampa di presentazione della Stagione Teatrale 2024-2025 del Teatro Artemisio Gian Maria Volonté. All’incontro parteciperanno il Sindaco di Velletri, Ascanio Cascella, il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Chiara Ercoli, la Direttrice Artistica di ATCL, Isabella Di Cola, il Presidente di FondArC Tullio Sorrentino e il Direttore Artistico della stessa fondazione Giacomo Zito.
Il cartellone della stagione, organizzato in collaborazione con il circuito multidisciplinare del Lazio ATCL, sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Lazio, prevede otto spettacoli in abbonamento. Si spazierà tra nuova drammaturgia, commedia e musica, con importanti interpreti del teatro italiano.
La stagione prenderà il via il 3 novembre 2024 con “Ti spacco il musical” di Baz, seguito da un viaggio nella drammaturgia contemporanea con “Le Volpi” il 24 novembre, interpretato da attori del calibro di Giorgio Colangeli e Federica Ombrato. A dicembre, Rodolfo Laganà sarà protagonista di “Nudo proprietario”, mentre il nuovo anno si aprirà in grande stile con il gruppo acrobatico dei Black Blues Brothers in “Let’s Twist Again” il 5 gennaio.
A seguire, il 18 gennaio sarà la volta di Paolo Triestino con lo spettacolo “Guanti bianchi”, e il 22 febbraio la scena sarà dominata da Luca Bizzarri e Francesco Montanari con “Il medico dei maiali”. La stagione proseguirà il 9 marzo con Giorgio Lupano in “La vita al contrario”, per chiudere infine il 23 marzo con il gruppo comico-musicale degli Oblivion in “Tuttorial”.
I prezzi degli abbonamenti e dei biglietti confermano l’attenzione alla cultura accessibile, mantenendo tariffe simili agli anni passati. Gli abbonamenti partono da 60 euro per la galleria e arrivano a 120 euro per la platea di primo settore. Singoli biglietti disponibili a partire da 12 euro. È inoltre prevista una riduzione speciale per studenti e docenti, sottolineando il forte legame del teatro con la comunità locale.
Il Teatro Artemisio si prepara così ad accogliere un pubblico appassionato, consolidando il proprio ruolo di polo culturale nei Castelli Romani.