Questa mattina, presso il 2° Reggimento Allievi Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Velletri, si è tenuta una dimostrazione di karate e parakarate organizzata dall’Associazione Dilettantistica Toukon Karate. L’iniziativa ha visto la partecipazione di atleti con disabilità, offrendo un momento di riflessione sull’importanza dello sport come strumento di inclusione sociale.

Durante l’evento, gli atleti hanno messo in evidenza come il karate non sia solo una pratica sportiva, ma anche un mezzo per promuovere valori come disciplina, rispetto e forza interiore. Valori che, in questa occasione, si sono intrecciati con quelli propri dell’Arma dei Carabinieri, sottolineando un terreno comune fatto di rigore e dedizione.

Il Colonnello Carlo Lecca, comandante del 2° Reggimento, ha voluto sottolineare il significato della giornata: “Oggi abbiamo ricevuto una lezione di vita che va oltre le tecniche marziali. Questi atleti ci hanno dimostrato che nulla è impossibile: basta volerlo. La loro forza d’animo e il loro coraggio sono un esempio per tutti noi.”

La dimostrazione ha offerto l’opportunità di riflettere sul ruolo dello sport nell’abbattimento delle barriere, soprattutto quando riesce a valorizzare le diverse capacità degli atleti. L’Associazione Toukon Karate, grazie al proprio impegno, ha dato vita un’occasione che non si è limitata a mettere in risalto le abilità tecniche, ma che ha sottolineato l’importanza di una partecipazione ampia e inclusiva.

L’iniziativa si è chiusa con un momento di ringraziamento agli organizzatori e agli atleti, che con la loro partecipazione hanno dimostrato come lo sport possa diventare un ponte tra le differenze.