Si è svolta mercoledì 30 ottobre, presso l’Agricoltura Capodarco, la cerimonia di premiazione del “Premio Terre Tuscolane 2024”, un riconoscimento istituito da Slow Food Frascati e Terre Tuscolane APS per celebrare le realtà più virtuose del territorio.
A presiedere l’evento è stato Stefano Asaro, Presidente dell’associazione, che ha consegnato ai vincitori un attestato e un’opera della fumettista Sara Pichelli, un simbolo di riconoscenza per l’impegno dimostrato nel mantenere vive le tradizioni locali, promuovendo un’agricoltura sostenibile e autentica.
I premiati: identità che raccontano le Terre Tuscolane
Il premio è stato conferito a cinque diverse aziende, riconoscendo il loro impegno nel mantenere vive le tradizioni agroalimentari dei Castelli Romani, guardando anche al futuro.
- Carlo Camilli – Frascati: Carlo Camilli, premiato nella categoria “La Storia”, è conosciuto per il suo impegno nella valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche locali, una parte importante della cultura di Frascati e delle Terre Tuscolane.
- Agricoltura Capodarco – Grottaferrata: La cooperativa sociale Agricoltura Capodarco ha ricevuto il premio per “Il Progetto”. È conosciuta per l’impegno sociale e ambientale, coltivando un modello di agricoltura sostenibile che integra inclusione e rispetto per la natura.
- Le Erbe della Luna – Nemi: Nella categoria “L’Azione”, Le Erbe della Luna si distingue per la promozione di cibo naturale e la sensibilità verso l’ecosistema, dove progetti di agricoltura locale e sostenibilità trovano spazio.
- Azienda Agricola Gabriele Magno – Grottaferrata: Questa azienda agricola, premiata per “L’Impresa”. La sua attenzione all’innovazione vitivinicola rappresenta un contributo dinamico al patrimonio enologico delle Terre Tuscolane.
- Norcineria Testa – Rocca di Papa: Vincitrice della categoria “Il Gusto”, la Norcineria Testa, situata a Rocca di Papa, è nota per la lavorazione artigianale di carne e salumi, portando avanti una tradizione familiare nella norcineria dal cuore dei Castelli Romani.
Un incontro tra eccellenze e un progetto di crescita per il Lazio
La cerimonia ha rappresentato un’occasione di confronto tra i vari protagonisti dell’agroalimentare regionale e le istituzioni presenti, con l’obiettivo di creare maggiore consapevolezza verso le produzioni locali. La serata si è conclusa con una degustazione dei prodotti tipici, in una celebrazione dei sapori autentici del Lazio.
A patrocinare l’iniziativa sono stati il GAL Castelli Romani e Monti Prenestini, la Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini, Slow Food Lazio, il Consorzio Tutela Denominazione Vini Frascati e il Comune di Grottaferrata.