Marino: larga adesione al Comitato contro l’autonomia differenziata
Partiti, associazioni e comitati di Marino si uniscono contro l’autonomia differenziata, difendendo i principi della Costituzione. Scopri le prossime iniziative del Comitato.
Il Comitato Cittadino “Avanti Marino!” ha promosso un incontro pubblico per discutere il futuro dell’ex Ostello di Borgo Stazione. L’evento, intitolato “Un calice a difesa dell’Ostello”, mira a sensibilizzare la comunità sulla necessità di proteggere e valorizzare questa struttura di rilevanza storico-architettonica e culturale.
Giovedì scorso, Marino è stato teatro di una coincidenza che ha suscitato non poche polemiche. Mentre all’auditorium si proiettava il film “Il Delitto Matteotti”, al Comune si teneva un comizio elettorale di Alessandra Mussolini, nipote del Duce e candidata con Forza Italia. Due eventi contrapposti nello stesso luogo e alla stessa ora, che hanno trasformato il centenario della morte di Giacomo Matteotti in una bagarre politica.
“Se si fa in modo che la sanità pubblica eroghi le prestazioni sanitarie con liste d’attesa di mesi e anni, chi non vuole morire ottiene le stesse prestazioni a pagamento e chi non può pagare muore, come un secolo fa.”
Il Comitato Cittadino si pone l’obiettivo di organizzare iniziative culturali e di sensibilizzazione, promuovendo e valorizzando la conoscenza e lo studio della figura di Giacomo Matteotti e del suo pensiero, come prevede la Legge 10 luglio 2023 n. 92.
“Il PSI ed i Cittadini che ne vivono il disagio tutti i giorni, vogliono risposte. Basta fare un giro per il territorio di Velletri, si nota che tante vie vengono manutenute e consentono la circolazione delle auto e di chi vive fuori dal centro urbano in buone condizioni.”
Il Partito Socialista Italiano (PSI) di Marino ha sollevato particolari preoccupazioni in merito alla situazione igienico-sanitaria della scuola dell’infanzia Vascarelle. Secondo quanto riportato dal PSI, sono stati trovati escrementi di topo nelle sezioni didattiche e nella mensa dell’istituto, chiedendo al Comune di disporre la chiusura temporanea della struttura per consentire interventi di disinfezione e sanificazione.