La scorsa notte tre giovani di origine francese, legati all’estrema destra, sono stati fermati e denunciati per l’assalto al pub Sally Brown nel quartiere di San Lorenzo. La polizia conferma che i tre, di cui uno ha 22 anni e gli altri due 21, sono affiliati alla formazione neonazista Defend Europe. Questo attacco non è un episodio isolato per il pub, noto per essere un punto di riferimento per i movimenti di sinistra.

La dinamica dell’assalto

L’attacco, avvenuto intorno alla mezzanotte, è stato portato avanti con estrema violenza. Armati di un coltello, un martello improvvisato con un bastone e un sasso, i tre ragazzi hanno forzato la porta e la serranda del pub. Successivamente, hanno iniziato a lanciare bottiglie contro le vetrine del locale, creando panico e danneggiamenti.

L’intervento della polizia

La Polizia di Stato, prontamente intervenuta sul luogo, è riuscita a fermare i tre aggressori in via dei Volsci, mentre tentavano di fuggire con il volto coperto da passamontagna. All’esterno del pub, gli agenti hanno rinvenuto numerosi adesivi riconducibili al gruppo neonazista francese Defend Europe, confermando la matrice ideologica dell’assalto.

La situazione all’interno del pub

I due proprietari del Sally Brown, fortunatamente illesi, sono riusciti a barricarsi all’interno del locale durante l’attacco. Il pub stava chiudendo al momento dell’assalto, il che ha limitato la presenza di persone all’interno e, di conseguenza, il rischio di ulteriori feriti.

Un episodio che preoccupa la comunità

L’assalto al pub Sally Brown rappresenta un grave episodio di violenza politica che preoccupa la comunità di San Lorenzo e l’intera città di Roma. Questo locale, noto per il suo legame con i movimenti di sinistra, era già stato bersaglio di attacchi simili in passato, ma l’intensità e la violenza di quest’ultimo episodio segnano un’escalation preoccupante.