Da diversi giorni, la cittadina di Marino è al centro di un’accesa polemica riguardante l’installazione di un circo nel piazzale antistante il cimitero monumentale, la cui presenza, con musica ad alto volume e spettacoli, ha suscitato indignazione tra i cittadini e i rappresentanti politici locali, che ritengono la scelta inopportuna e irrispettosa verso un luogo di raccoglimento e memoria.

I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Anna Cerro, Carlo Blasetti e Carlo Colizza, insieme alla capogruppo del PD Franca Silvani e al consigliere Alex Carmesini della Lista ConTe, hanno presentato un’interrogazione formale al sindaco per chiedere spiegazioni sulle autorizzazioni concesse. “L’Amministrazione Comunale ha l’obbligo di garantire il mantenimento, il decoro e la tranquillità dei luoghi di sepoltura, che svolgono una funzione sociale importantissima nel processo di elaborazione del lutto”, si legge nell’interrogazione. “La presenza di un circo di fronte a un tale luogo è del tutto evidentemente inopportuna”.

Tutto è partito dal Partito Socialista Italiano di Marino, che ha sollevato questioni riguardanti la sicurezza pubblica, oltre che quelle su decoro e buon senso riprese poi anche dall’opposizione. L’area occupata dal circo è infatti indicata nel Piano di Emergenza Comunale come “area AAA” (attesa, accoglienza e ammassamento), destinata a ospitare fino a 2000 persone in caso di emergenza. “Era proprio il caso di rilasciare la concessione in quell’area?”, si chiede il PSI in un comunicato. “Il Dirigente responsabile ne ha parlato con il Sindaco, anche in qualità di capo della Protezione Civile?”.

La situazione ha generato amarezza tra i cittadini, soprattutto tra coloro che hanno assistito a cerimonie funebri disturbate dalla musica proveniente dal circo. “L’amarezza che hanno provato i cari di quel defunto che stavano tumulando mentre la musica si diffondeva nel cimitero è indescrivibile”, affermano i consiglieri d’opposizione. “Restiamo basiti, ancor di più di fronte alle ‘difese d’ufficio’ che si sono levate verso l’Amministrazione ed hanno aggiunto solo rabbia e sconcerto”.

Nonostante le proteste e le richieste di chiarimento, l’Amministrazione Comunale non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla vicenda. Il silenzio delle istituzioni locali sta contribuendo ad alimentare ulteriormente le polemiche. La maggioranza rimane in silenzio, mentre l’opposizione chiede a gran voce risposte concrete.

La comunità di Marino attende con impazienza chiarimenti e azioni che possano ristabilire il rispetto e la serenità in un luogo così sensibile. La vicenda ha messo in luce non solo questioni di decoro e sensibilità, ma anche importanti aspetti legati alla sicurezza pubblica e alla gestione degli spazi comunali in situazioni di emergenza.