Una narrazione collettiva curata da Maurizio Bocci alla riscoperta del Lago Albano e del suo legame con gli abitanti dei Castelli Romani

Comunicato stampa

È prevista per sabato 2 dicembre, presso il Museo Diocesano di Albano Laziale, la presentazione del libro “Il lago e le sue storie”, edito da Controluce Edizioni, nato dalla collaborazione tra il giornalista Maurizio Bocci e un nutrito gruppo di amici di Castel Gandolfo, Albano Laziale, Marino, Genzano, Ariccia e Rocca di Papa.

Bocci, dopo aver pubblicato lo scorso anno il volume “Andavamo in vacanza a Torvajanica”, sperimentando con successo la narrazione collettiva di persone desiderose di ricordare una Torvajanica che non esiste più, ha voluto utilizzare la stessa metodologia per un libro dedicato al Lago Albano di Castel Gandolfo.

Il libro, con la prefazione dello scrittore Aldo Onorati, contiene ventisei racconti, di cui dieci scritti da Maurizio Bocci, mentre gli altri sedici sono stati elaborati da: Luciano Mariani Pagnanelli, Sandro Caracci, Roberto Salustri, Elena Allegrini, Pierpaolo Chiarini, Aldo Onorati, Fabrizio Valeri, Carlo Guarinoni, Saverio Salamino, Edoardo Silvestroni, Paolo Enrico Gasperini, Michele Soldovieri e Carla Miscoli.  

La scelta di questa narrazione collegiale non è casuale. Infatti, l’intento dell’autore è quello di ricordare agli abitanti dei Castelli Romani che questo specchio d’acqua è un vero e proprio “bene comune” e, quindi, tutti noi ci dobbiamo impegnare affinché non vada perduto il patrimonio ambientale rappresentato da questo specchio d’acqua che, ricordiamo, è un SIC (Sito d’Importanza Comunitaria) e ZPS (Zona a Protezione Speciale).

Nel corso della presentazione del 2 dicembre, sarà Roberto Libera, direttore del Museo Diocesano, ad introdurre i relatori e a moderare i vari interventi.  

Il libro sarà in vendita da domenica 3 dicembre presso le librerie/edicole di Albano Laziale, Castel Gandolfo, Genzano, Marino e Grottaferrata.