Le notti di vandalismo nel comune di Colonna hanno raggiunto un livello allarmante. Il sindaco Fausto Giuliani, comprensibilmente esasperato dalla situazione, ha rilasciato un duro comunicato denunciando gli atti di distruzione che continuano a colpire il paese. Dalla distruzione di fontanelle ai danni nei parchi giochi, passando per cartelli stradali piegati e staccionate divelte, Colonna sta vivendo un’escalation di violenze notturne che minano la tranquillità della comunità.

“Anche stanotte hanno spaccato, distrutto, hanno trascorso la loro ‘notte brava’”, esordisce Giuliani nel suo sfogo, evidenziando come la situazione stia diventando insostenibile. Il sindaco non nasconde la sua frustrazione e la sua rabbia, sentimenti che riflettono quelli di molti cittadini. Le segnalazioni arrivano senza sosta, e lo stesso Giuliani ammette che il suo telefono è intasato di messaggi che documentano questi atti di vandalismo. 

Freetime Frascati

“Ora non mi si venga a dire ‘ci vogliono le telecamere. Noi tutti DOBBIAMO essere le telecamere!” aggiunge, sottolineando come il Comune stia già lavorando per rafforzare la videosorveglianza, nonostante i costi elevati, e appellandosi alla responsabilità collettiva dei cittadini. La sorveglianza, secondo Giuliani, non può essere delegata solo alla tecnologia, ma deve coinvolgere tutta la comunità. L’obiettivo è raccogliere prove che possano portare all’identificazione e alla punizione dei responsabili.

In un passaggio particolarmente sentito, Giuliani respinge con forza ogni tentativo di giustificazione degli atti vandalici. “Ma siamo stati ragazzi pure noi…” è una frase che il sindaco non vuole più sentire, ribadendo che simili atti non possono essere minimizzati con un’indulgenza mal riposta. Colonna si trova a un bivio: o la comunità si mobilita per difendere i suoi spazi e la sua serenità, o rischia di vederli compromessi irrimediabilmente.