L’operazione è il risultato della cooperazione internazionale
Ieri sera, alle 21.34, presso l’aeroporto militare di Ciampino, dieci bambini palestinesi feriti, accompagnati da un adulto e dai loro familiari, sono atterrati a bordo di un C130 dell’Aeronautica Militare. Il volo, coordinato dal Comando Vertice Interforze, è partito dalla città egiziana di Al-Arish.
Fra i passeggeri vi era anche il Custode vicario di Terra Santa, Fra Ibrahim Faltas. Ad accogliere i bambini, c’era il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, a testimonianza del coinvolgimento italiano in questa operazione umanitaria.
Le condizioni dei bambini e le strutture di accoglienza
La maggior parte dei bambini richiede cure per ferite subite durante i bombardamenti israeliani a Gaza. Una bambina, affetta da una malattia pregressa, necessita di assistenza specifica. I piccoli pazienti saranno distribuiti tra varie strutture ospedaliere italiane: quattro al Bambino Gesù di Roma, tre al Gaslini di Genova, e tre al Meyer di Firenze. Inoltre, un maggiorenne amputato a un arto sarà curato all’ospedale San Camillo di Roma.
Il triage iniziale è stato effettuato sulla nave Vulcano della Marina Militare, ormeggiata nel porto di Al-Arish, e negli ospedali locali.
Il Ministro Tajani ha altresì rivelato che sono previsti in totale cento bambini palestinesi in arrivo in Italia per cure mediche.