Il Consiglio Comunale di Ciampino ha dato il via libera alla realizzazione di un nuovo tratto stradale che collegherà la viabilità interna della zona Selve-Pantanelle alla strada provinciale S.P. 73/a Via Romana. L’opera, approvata attraverso una delibera del 12 novembre, è stata ritenuta strategica per migliorare la mobilità locale, favorendo collegamenti più fluidi in un’area interessata da interventi di urbanizzazione. La nuova strada, lunga circa 80 metri, è considerata di pubblica utilità e sarà realizzata interamente a spese della società proponente.

Un’opera strategica per la viabilità urbana

L’intervento nasce dall’esigenza di ottimizzare i collegamenti tra la viabilità interna prevista nel Piano di Lottizzazione Convenzionata delle sottozone G7 e G8 e una strada provinciale di primaria importanza come la Via Romana. La zona, attualmente destinata ad attività agricole secondo il Piano Regolatore Generale (PRG), verrà trasformata in viabilità pubblica attraverso una variante semplificata. Questa modifica è stata possibile grazie alla cessione gratuita del terreno da parte del proprietario, come stabilito da un accordo urbanistico risalente al 2012. La nuova infrastruttura rappresenta un tassello fondamentale per lo sviluppo della zona Selve-Pantanelle, migliorando l’accessibilità e valorizzando le aree circostanti.

Freetime Frascati

Nuova viabilità tra standard urbanistici e opportunità locali

Dal punto di vista tecnico, il progetto è conforme agli standard urbanistici e non ridurrà le dotazioni previste dalle normative vigenti. I prossimi passi includono il coinvolgimento della Città Metropolitana di Roma Capitale per le verifiche di compatibilità e il rilascio di ulteriori autorizzazioni ambientali e archeologiche. La nuova strada fa parte di un piano più ampio per rendere la zona di Selve-Pantanelle parte integrante del tessuto urbano di Ciampino. Questo intervento potrebbe favorire una maggiore vivibilità per i residenti, alleggerendo i flussi di traffico esistenti e creando nuove opportunità per lo sviluppo locale.

Logo

Ti è piaciuto l'articolo?

Sostieni il giornale