La giunta comunale di Ciampino ha ufficializzato l’approvazione del nuovo schema di contratto tra il Comune e Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per la gestione del cavalcavia ferroviario di via Mura dei Francesi, un’arteria strategica che collega via P. Pignatelli e via Mura dei Francesi, attraversando la linea Roma-Velletri. La delibera n. 225 del 31 ottobre, che integra i contenuti precedenti e definisce con maggiore chiarezza le responsabilità manutentive, segue l’annuncio già riportato nei mesi scorsi riguardo ai lavori per la messa in sicurezza della struttura. A maggio, CastelliRomani.news aveva infatti già dato notizia della realizzazione di un percorso ciclopedonale finanziato per oltre 900.000 euro, progetto che ora si arricchisce di un contratto dettagliato per una gestione duratura e sicura dell’infrastruttura​​.

Competenze di RFI e il Comune: chiarezza nella manutenzione

Il nuovo contratto introduce una suddivisione di compiti molto più netta rispetto al passato, rispondendo alla necessità di ripartire le responsabilità in modo più trasparente. Il precedente schema di accordo non specificava con altrettanta precisione le rispettive responsabilità, lasciando margini di ambiguità sulla gestione delle componenti accessorie e sugli interventi periodici​​ da attuare

RFI, proprietaria della struttura, si farà carico della manutenzione della struttura portante, comprendente travi, fondazioni e spalle del cavalcavia. Il Comune di Ciampino, invece, avrà la responsabilità sulle sovrastrutture stradali, come il manto stradale, i marciapiedi, l’illuminazione e la segnaletica.

Durata estesa e nuove garanzie per il cavalcavia di via Mura dei Francesi

Un’altra novità rilevante riguarda la durata del contratto, fissata ora in nove anni, con la possibilità di rinnovo, a patto che vengano confermate le condizioni di sicurezza dell’infrastruttura. Nel precedente accordo, invece, la durata era meno strutturata e non includeva criteri così specifici per la continuità dell’intesa. Questo estensione offre una prospettiva di gestione più a lungo termine, in linea con le esigenze di una struttura che richiede controlli e interventi costanti. Il contratto prevede anche un monitoraggio continuo, per garantire che il cavalcavia rispetti gli standard di sicurezza ferroviaria e stradale.

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Revisione dei costi: il Comune sosterrà l’impegno economico

Sul fronte dei costi, il nuovo accordo introduce un contributo annuo di circa 1.300 euro, superiore ai 1.060 euro previsti precedentemente. Questo contributo, destinato a coprire le spese di gestione della struttura, viene aggiornato periodicamente in base alle variazioni dei costi del personale e delle normative di RFI. La somma contribuirà a garantire i servizi di manutenzione e assistenza tecnica, essenziali per mantenere il cavalcavia efficiente e sicuro​.

Un progetto completo: tra sicurezza e accessibilità

L’approvazione di questo contratto si inserisce nel più ampio progetto di messa in sicurezza del cavalcavia, di cui il percorso ciclopedonale rappresenta uno degli elementi chiave. Finanziato da fondi nazionali per un totale di oltre 900.000 euro, il percorso verrà realizzato sul lato di Viale di Marino, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la sicurezza per pedoni e ciclisti. Questo progetto risale al 2021, quando il Comune ottenne il finanziamento iniziale, incrementato successivamente per coprire l’aumento dei costi dei materiali e le modifiche al progetto iniziale.

Verso l’inizio dei lavori

L’approvazione del contratto è solo un passo di un percorso che avrà un impatto concreto sulla viabilità e sicurezza di Ciampino. Ora, l’attenzione si sposta sull’inizio dei lavori, sulla tempistica degli stessi e su come verranno gestiti. La realizzazione del percorso ciclopedonale e gli interventi di messa in sicurezza del cavalcavia saranno fondamentali, ma resta da vedere se il Comune e RFI riusciranno a mantenere un’efficace collaborazione, minimizzando disagi per i residenti e per il traffico.

La città attende con attenzione: i prossimi mesi saranno rivelatori per capire se questo ambizioso progetto rispetterà le promesse, offrendo un’infrastruttura più sicura e funzionale senza eccessive complicazioni quotidiane per chi vive e lavora a Ciampino.