Nota stampa di AudioRivista.it

Occupa un posto particolare nel pantheon delle divinità romane il Giano bifronte, dio del mutamento e del passaggio, e perciò intrinsecamente ambiguo, come si sottolinea oggi.

La singolarità della posizione, oltre che dagli esclusivi superpoteri, gli deriva dalla nascita: avvenuta nell’ agro romano e non fra le colline elleniche, come per tante altre divinità pagane oggetto del culto dei romani. Tanto è vero che in epoca arcaica il suo sacerdote era il rex in persona e successivamente, quando Roma non fu più una monarchia ma non ancora un impero, quel Rex Sacrorum che aveva assorbito le funzioni religiose proprie del monarca. A riprova dell’importanza del dio Giano, il Rex Sacrorum apriva le cerimonie religiose e le processioni davanti anche al sacerdote di Giove, il Flamen Dialis.

Testo e voce di Enrico Tullio Pizzicannella

Freetime Frascati

Ringraziamenti:

Quiet Time
David Fesliyan
Tratto da: https://www.fesliyanstudios.com/policy

Witness Testimony
David Fesliyan
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