Un importante traguardo è stato raggiunto all’Ospedale dei Castelli, con l’inaugurazione del reparto di Terapia Subintensiva dedicato ai pazienti affetti da lesioni cerebrovascolari acute, sia ischemiche che emorragiche. Questa unità, dotata di cinque posti letto e avanzate tecnologie diagnostiche e di cura, si configura come unità di I livello nella rete dell’emergenza tempo-dipendente della Regione Lazio, con riferimento alla UTN di II livello del Policlinico Tor Vergata.

Evento di inaugurazione

La cerimonia di apertura si è svolta alla presenza del Commissario Straordinario dell’ASL Roma 6 Francesco Marchitelli, il Direttore Sanitario Vincenzo Carlo La Regina, il Direttore Medico di Presidio Daniele Gentile, oltre a numerosi altri direttori e specialisti. L’evento ha visto anche la partecipazione di sindaci e altre autorità civili e religiose, riflettendo l’importanza della struttura per l’intera comunità.

Un centro avanzato per il trattamento dell’ictus

L’UTN (Unità Trattamento Neurovascolare) dell’Ospedale dei Castelli si distingue per il suo approccio multidisciplinare, coinvolgendo neurologi, infermieri specializzati, fisioterapisti, logopedisti e dietisti. Il reparto è stato recentemente riconosciuto come centro ictus “Diamond” dall’Italian Stroke Association-Angels, conferma dell’eccellenza nella gestione e nel trattamento delle patologie cerebrovascolari.

Una delle caratteristiche più rilevanti del nuovo reparto è la capacità di trattare pazienti candidati alla trombectomia meccanica direttamente all’Ospedale dei Castelli, senza la necessità di trasferimenti a Roma, riducendo così i tempi di intervento. Questa pratica ha mostrato risultati significativi, con una grande percentuale di pazienti che recuperano la funzionalità e l’autonomia post-intervento.

Impatto sulla comunità locale e prospettive future

L’apertura del nuovo reparto rappresenta non solo un avanzamento nel trattamento medico, ma anche un passo avanti nel miglioramento continuo della qualità della vita dei cittadini della regione. Le autorità sanitarie e amministrative auspicano che questa iniziativa possa servire da modello per altre strutture in Lazio e contribuire a far progredire ulteriormente i servizi di emergenza medica nel territorio.

Con la sua capacità di fornire interventi tempestivi e di alta qualità, l’UTN dell’Ospedale dei Castelli si conferma come un punto di riferimento essenziale per la gestione dell’ictus nella regione, consolidando il suo ruolo nel panorama sanitario nazionale e regionale.

Fonte: ANSA