Nota stampa Noi Domani Albano Laziale
“La parziale revoca delle deleghe al nostro assessore Maurizio Sementilli ci lascia a dir poco sorpresi, se non perplessi. La rottura del rapporto fiduciario fra un sindaco ed un proprio delegato presupporrebbe una rimozione completa. Tutto questo non è avvenuto. Maurizio Sementilli resta infatti, allo stato attuale, assessore ma soltanto alla “Gestione delle Ville Storiche” con un drastico quanto inopinato ridimensionamento dei compiti assegnatigli quattro anni fa, senza che questo passaggio politico sia stato concordato preventivamente con la nostra lista o comunque all’interno della maggioranza.
Maurizio Sementilli è un amministratore di lungo corso che ha sempre garantito affidabilità e risultati alle amministrazioni in cui ha dato il proprio contributo. Vogliamo ricordare i 50 milioni in opere pubbliche, fra di esse il sottopasso e la scuola in via Torino a Pavona e il cantiere PLUS a Cecchina solo per citarne alcune, durante il suo mandato decennale da vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici dal 2010 al 2020. Si tratta di grandi risultati raggiunti senza mai avere la possibilità di attingere a risorse straordinarie, come il PNRR, di cui sta godendo la corrente consiliatura. Appare quindi decisamente singolare che il nostro assessore, dopo trent’anni di esperienza, sia diventato improvvisamente incapace di gestire i propri compiti assessorili. Se questo fosse il tema, consigliamo allora al sindaco di fare un’analisi generale sulle capacità dei singoli all’interno dell’attuale giunta.
Maurizio Sementilli, sotto la sindacatura di Massimiliano Borelli, ha piuttosto operato senza mai avere a disposizione le risorse finanziarie adeguate a far fronte ai necessari lavori di manutenzione delle strade e degli immobili sul territorio. Nonostante questa situazione ben nota, di cui il primo cittadino non si è mai fatto carico, si è sempre cercato di dare risposte tempestive ad ogni segnalazione.
Siamo quindi curiosi di sapere direttamente dal sindaco le reali ragioni della parziale revoca delle deleghe alla Gestione rifiuti, Manutenzione immobili e impianti, Viabilità, Strade e Pubblica illuminazione, Decoro urbano, visto che dall’atto amministrativo che ha firmato non si evincono.
Chiediamo, inoltre, al primo cittadino se le ripetute e legittime richieste dell’assessore Maurizio Sementilli per una maggiore trasparenza degli atti amministrativi, proposti in sede di riunione della giunta, siano alla base di un così drastico ridimensionamento. Caro sindaco, la avvertiamo a tale proposito: se ha bisogno di “yes man” al suo fianco, Maurizio Sementilli non fa decisamente al caso suo.
Ci riserviamo quindi di conoscere nel dettaglio la posizione del primo cittadino, prima di operare le nostre successive e legittime scelte di campo”.