La sicurezza stradale continua ad essere una priorità per il Comune di Marino, con la Polizia Locale che si è impegnata in controlli serrati lungo Via del Sassone, a Frattocchie. Nonostante gli sforzi delle autorità, il dibattito tra i cittadini rimane acceso, sollevando questioni sulla gestione e l’efficacia delle misure adottate.
La scorsa settimana sono proseguiti i controlli per il rilevamento della velocità a distanza da parte della Polizia Locale di Marino, in collaborazione con la Polizia Locale della Città Metropolitana di Roma Capitale. Lungo Via del Sassone, arteria molto trafficata, è stato infatti posizionato un telelaser mobile, misura volta a prevenire incidenti stradali causati dall’alta velocità.
L’Assessore alla Polizia Locale Rinaldo Mastantuono ha dichiarato: “Stiamo proseguendo con i controlli lungo le nostre strade per garantire la massima sicurezza ed evitare pericolosi incidenti a cui faranno seguito le dovute sanzioni. Ringrazio la Polizia Locale e il Comandante per l’operatività; è fondamentale trasmettere la giusta educazione stradale e permettere il rispetto delle regole, che troppo spesso viene meno”.
Ovviamente il post pubblicato dal Comune di Marino sui social media ha attirato le reazioni dei cittadini. Diversi commenti hanno evidenziato dubbi e suggerimenti in merito ai controlli stradali.
Se da una parte non è mancato chi ha sottolineato l’importanza di segnalare adeguatamente i controlli con cartelli in conformità alla legge, per evitare multe contestabili, dall’altra alcuni hanno espresso dubbi sull’efficacia dei controlli attuali, suggerendo l’installazione di dossi artificiali per ridurre la velocità. Altri hanno invece suggerito l’installazione di autovelox fissi come soluzione più stabile e duratura, vedendo la giornata di controlli come un mero giorno di tregua in cui gli automobilisti indisciplinati sono stati costretti a rispettare i limiti, per poi tornare a infrangerli dal giorno seguente.
La richiesta comune sembra essere quella di maggiori controlli, per i quali non sono mancate segnalazioni di altre zone pericolose, fra incroci caotici, strade trafficate da camion e limiti di velocità non rispettati.