Il Piano di azione prevede approcci più o meno incisivi e un piano di azione a breve e medio termine. Quasi tutte le azioni sono a costo zero o a costi limitati rispetto alla gravità della situazione. Se il problema è l’eccessivo consumo di acqua e di suolo del territorio, le soluzioni devono per forza agire su questi due punti.
Con sentenza pubblicata il 6 febbraio 2024, Il TAR del Lazio ha dato ragione al Comune di Grottaferrata nell’ambito del ricorso per l’annullamento dell’atto di aggiudicazione della gara per la gestione del servizio di asilo nido comunale, proposto da una delle ditte partecipanti al bando.
Un importante passo in avanti verso la realizzazione del primo polo universitario di Grottaferrata. Sono iniziati questa mattina i lavori di riqualificazione dell’ex Mattatoio di via della Rovere. I suoi locali ospiteranno due differenti scuole di alta formazione a carattere universitario, la ‘Scuola del Libro’ e il ‘Nilianum’, legate a doppio filo con la storia e le tradizioni custodite all’interno dell’Abbazia di San Nilo, situata a pochi passi da questo splendido edificio di proprietà comunale.
Nelle scorse ore l’azione dei Guardiaparco in forza al Parco regionale dei Castelli Romani ha portato al sequestro di manufatti abusivi, in costruzione nel territorio protetto dell’area naturale. Le azioni di sequestro hanno interessato il territorio di uno dei Comuni che ricadono nell’area protetta, nella quale il Parco attua interventi di controllo, a salvaguardia del territorio e dell’ambiente.
L’8 e il 9 giugno prossimi a Rocca Priora si voterà per eleggere il nuovo sindaco. A oggi, l’unico schieramento che ha espresso un candidato è quello della coalizione “Fare Rocca Priora”.
La coalizione si è consolidata intorno al nome di Claudio Fatelli, candidato a guidare Rocca Priora dopo importanti esperienze amministrative nella città in cui è nato e cresciuto. Lo abbiamo incontrato per conoscerlo meglio e porgli alcune domande su obiettivi operativi e azioni concrete per la città.
Terremoti, eruzioni e leggende antiche hanno plasmato i Colli Albani. Il lago di Nemi, nel cuore di una caldera vulcanica, era un centro religioso romano dedicato a Diana Aricina. L’emissario artificiale, scavato con tecniche sorprendenti per l’epoca, regolava il flusso idrico. Il tunnel, con tratti stretti e sorgenti sotterranee, offre un’esperienza unica di silenzio e oscurità.
Le due consigliere regionali Marietta Tidei (Italia Viva) e Marta Bonafoni (Partito Democratico) si muovono per fronteggiare il fenomeno sommerso delle mutilazioni genitali femminili, portando in Regione una mozione per chiedere maggiori risorse per l’apertura di centri e campagne di sensibilizzazione.
