In un post su Facebook di ieri, il Sindaco di Lanuvio, Andrea Volpi, ha affrontato la questione degli atti di vandalismo che continuano a colpire l’area polivalente sportiva di Campoleone . Dopo l’ennesimo evento vandalico, Volpi ha espresso il suo rammarico e ha condiviso alcune riflessioni. Ecco il suo messaggio integrale:

Una sconfitta per tutti.

Da Sindaco prendo atto che qualcosa non va e in prima persona mi sento responsabile di ciò che accade. Se uno o più ragazzi scelgono di impegnare il proprio tempo in atti di vandalismo rovinando quanto costruito negli anni dalle amministrazioni non è solamente sintomo di scarsa educazione. Probabile che ci sia qualcosa di più che va capito e non giustificato. Intanto consiglio, a ragazzi e genitori, di dare una letta all’Art. 635 del Codice Penale così da comprendere quali siano le pene alle quali si va incontro nel danneggiare cose altrui e beni pubblici, così da rendere più chiaro che imbrattare muri e luoghi comuni con scritte imbarazzanti e deprecabili non è proprio un passatempo.

Non è la prima volta che l’Amministrazione comunale è costretta a ricorrere ad una denuncia per danneggiamento nell’area polivalente sportiva di Campoleone. Non è la prima volta che informiamo le forze dell’ordine per tutelare il nostro patrimonio, ma probabilmente sarà l’ultima perché non consentiremo più a nessuno di farla franca. Penso che, in particolar modo i giovani, abbiano bisogno di spazi e di luoghi nei quali potersi esprimere. Ritengo che l’aver scelto di investire tante risorse nell’area sportiva di Campoleone potesse essere un fattore positivo per attrarre e aggregare i giovani intorno allo sport. Il progetto della Cittadella del Rugby e il campo di calcetto ristrutturato vanno proprio in questo senso. Ma c’è di più.

Subito dopo l’estate inizieranno i lavori per la riqualificazione della totalità dell’area polivalente di Campoleone per la quale spenderemo, grazie ai fondi pnrr, più di un milione di euro. Siamo pronti a realizzare un altro campo polivalente, un’area feste, un piccolo “anfiteatro”, un’area giochi inclusiva, gli spogliatoi a supporto dei campi e tante altre cose. L’obiettivo è quello di creare un’area che disponga di tante piccole attrazioni attraverso le quali costruire momenti di comunità, di crescita attraverso lo sport, di socialità e cultura attraverso la promozione di spettacoli e feste.

Basterà tutto questo? non credo! Potremmo stanziare anche 10 milioni di euro, ma se tra i nostri ragazzi prevarrà chi crede che per essere fighi e alternativi bisogna infrangere la legge e deturpare il bene comune nulla cambierà. Da Sindaco porterò avanti tutte le iniziative per rendere giustizia alla nostra cittadina, ma ho voluto condividere questo pensiero perché sono convinto che la stragrande maggioranza dei cittadini possa rendere più forte il mio pensiero contribuendo, per quanto possibile, alla crescita culturale della nostra Comunità con una ferma condanna di questi atti.