Frana al Lago di Nemi: tonnellate di roccia si staccano dalla collina, evidenziando il dissesto idrogeologico e l’importanza di una gestione sostenibile.

Il lago di Nemi rischia di prosciugarsi per la gestione idrica e la cementificazione. I cittadini si mobilitano per difendere questo fragile ecosistema.

L’inquinamento nei laghi dei Castelli Romani svela discariche sommerse e ordigni bellici, minacciando l’ecosistema. Una crisi ambientale da non sottovalutare.

Mario Tozzi si unisce al Coordinamento Natura & Territorio per difendere i laghi dei Castelli Romani, evidenziando le cause della crisi idrica.

Gli ambientalisti lanciano l’allarme su alcuni progetti dei comuni dei Castelli Romani: nuove infrastrutture minacciano boschi e laghi, già minacciati.

Il Coordinamento Natura e Territorio: “Il lago di Nemi è in pericolo a causa del degrado ambientale e della cementificazione”.

Crisi ambientale nei Castelli Romani: laghi in pericolo per concessioni edilizie e turismo non sostenibile. Il Coordinamento Natura & Territorio ricorre alla UE.

La crisi idrica dei Castelli Romani è sempre più grave: laghi in calo, sorgenti secche e aziende agricole in difficoltà. Urgono azioni concrete.

Il Comune di Genzano di Roma ha compiuto un importante passo avanti nella realizzazione dell’impianto sportivo lineare del Lago di Nemi, situato in Via del Perino, strada che collega direttamente il centro cittadino al lago sottostante.

Nemi, affascinante borgo dei Castelli Romani, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di entrare a far parte dei “Borghi più belli d’Italia”. Questo traguardo sarà celebrato il 2 giugno durante la 91esima Sagra delle Fragole e Mostra dei Fiori, un appuntamento che promette di essere imperdibile.