L’allenatore in un’intervista si lascia andare sull’attuale stato di forma della squadra
Prosegue bene il cammino del Rocca Priora RDP Calcio, secondo in classifica seppur con una partita in meno nel campionato di Promozione – Girone C. La squadra guidata da Stefano Guazzuoli, nel doppio ruolo di allenatore/presidente, sta finora mantenendo le aspettative di inizio stagione.
Queste le sue dichiarazioni rilasciate a Gazzetta Regionale prima della partita col Morandi di ieri: “Siamo partiti molto bene, ad inizio stagione abbiamo programmato una preparazione pesante per essere al massimo della forma in questo momento, siamo solidi dietro e, dopo qualche cambio di modulo, abbiamo trovato la giusta quadratura che ci permette di subire pochi gol. Sono soddisfatto di questo inizio”.
Fa bene a soffermarsi sulla solidità difensiva della sua squadra, che fino all’intervista aveva subito solo 4 gol in 6 partite, di cui nessuno su azione. Un dato sensazionale che, se dovesse proseguire a questi livelli per il resto della stagione e considerando l’attuale prolificità dell’attacco (16 gol, più di 2 a partita e terzo migliore del campionato dopo Villa Adriana e Vigor Perconti), potrebbe addirittura candidare la squadra alla promozione in Eccellenza, nonostante la prudenza espressa dall’allenatore.
“Non so se saremo in grado di poter vincere il girone. Conosco poco le squadre ma da quello che ho visto c’è parecchio equilibrio. La nostra forza è senza dubbio la solidità difensiva e la capacità di rimanere in partita fino all’ultimo ma il campionato è lungo e dovremmo continuare a crescere come squadra. Mentalmente siamo pronti per andare fino in fondo, ma niente è scontato”.
In seguito Guazzoli si è soffermato anche sulla costruzione della squadra. I suoi giocatori sono stati scelti personalmente da lui, seguendo degli specifici criteri di selezione che mettevano al primo piano gli aspetti caratteriali di umiltà e propensione al sacrificio.
“Sono abituato a fare da solo, scelgo i ragazzi in base al loro carattere. Quando entri qui, entri a far parte di una famiglia. Siamo tutti umili e con la voglia di sacrificarsi, dal più giovane al più esperto. Abbiamo attaccanti forti, e giovani promettenti ma la chiave dei nostri risultati è l’umiltà.”
La mentalità del “testa bassa e pedalare” non si limita solo all’interno dello spogliatoio, ma anche a livello societario, evidentemente propria della filosofia del presidente.
“Questa è una società che lavora per piccoli passi, senza dare illusioni a nessuno. Umilmente, ogni anno, cerchiamo di fare un passo in avanti per la crescita della società. È un progetto in evoluzione che prende forma di volta in volta, a seconda delle disponibilità”.
Alla fine la partita contro il Morandi è finita con una bella vittoria per 3 a 1. La squadra non si è demoralizzata nonostante si sia fatta raggiungere sull’1 a 1, segno che la filosofia del procedere passo dopo passo è condivisa dalla squadra.
Domenica alle 11 andrà in scena lo scontro di vertice col Grifone Calcio, attuale capolista (con una partita in più, è bene ricordarlo). Chissà che una vittoria sul campo del Villa De’ Massimi Sporting Club non si riveli già essere come una gara chiave per il risultato della stagione. Perché va bene essere umili, ma se l’andazzo venisse confermato forse i tifosi potrebbero anche cominciare a pensare in grande.