I Castelli Romani in prima piano con il brand internazionale che promuove le pratiche vitivinicole responsabili
Nota stampa del Parco dei Castelli Romani
Il Parco regionale dei Castelli Romani insieme a Tunisia, Libano e Francia, ha dato vita al marchio di distribuzione “Reservin”, registrato nei Paesi partner del progetto ‘Oenomed’ (progetto di cooperazione transfrontaliera finanziato dall’Unione Europea e finalizzato alla “Qualificazione e Promozione delle filiere vitivinicole delle Aree Protette del Mediterraneo) nonché nell’Unione Europea, nel Regno Unito e in Svizzera.
“Reservin” riunisce produttori provenienti da contesti diversi, con un obiettivo comune, la sostenibilità dei vini promuovendo pratiche rispettose dell’ambiente, con un’attenta tracciabilità delle uve. Ne fanno parte 43 PMI (Piccole e Medie Imprese) tunisine, italiane, libanesi e francesi, specializzate nella produzione di vini in prossimità e all’interno delle aree protette del Mediterraneo (aree di intervento del progetto Oenomed).
I criteri di produzione si basano su una lista di controllo (checklist) che prevede, ai fini dell’ottenimento dell’etichetta, il rispetto degli standard di sostenibilità definiti nelle carte locali e nella carta Med stabilita dal progetto stesso. La lista di controllo per la valutazione di conformità dei vini, rappresenta un impegno che abbracciano le MPMI (Micro Piccole Medie Imprese), verso pratiche di vinificazione responsabili, contribuendo a forgiare un futuro sostenibile per la viticoltura nelle aree protette del Mediterraneo.
Per accedere e beneficiare del marchio “Reservin” le MPMI, devono quindi rispettare delle norme specifiche che definiscono standard e linee guida di produzione, alle quali i produttori possono aderire attraverso una dichiarazione d’impegno. Tutto il procedimento di adesione al marchio è spiegato in una infografica, chiara e concisa, che riassume in breve i passi compiuti dalle 43 MPMI attualmente in possesso del marchio.
Il marchio “Reservin”, si sta affermando nel panorama enologico globale, promuovendo pratiche vitivinicole responsabili che favoriscono la conservazione dell’ambiente e al contempo l’adozione di pratiche agricole sostenibili. “Reservin” sta aprendo la strada ad un futuro in cui la qualità del vino è perfettamente armonizzata con la giusta consapevolezza ecologica, soddisfacendo così le aspettative etiche e di gusto dei consumatori informati.
Nel territorio dei Castelli Romani, ci sono già aziende che hanno aderito e producono vini a marchio “Reservin”: Azienda Marco Serra; Azienda agricola l’Olivella; Azienda agricola La Torretta; CantinAmena; La Luna del Casale; Azienda biologica De Sanctis; Ômina Romana; Tenuta Iacoangeli; Tenuta San Leo; Villa Cavalletti. Per approfondire la conoscenza del marchio e delle aziende che ne fanno parte, tutte le informazioni sono disponibili sul sito di riferimento. Inoltre sulla pagina facebook del progetto ‘Oenomed’, si trovano le interviste realizzate con le aziende.