Il 4 dicembre 2024, alle ore 15, il Comune di Marino renderà omaggio a Zaccaria Negroni, figura simbolica della ricostruzione e della solidarietà durante i difficili anni del dopoguerra. L’Aula consiliare di Palazzo Colonna sarà intitolata al primo sindaco di Marino dopo la Liberazione, un uomo che ha segnato profondamente la storia della comunità e che è ricordato anche per la sua dedizione spirituale, essendo “Servo di Dio”.
La cerimonia rappresenta un momento di grande valore storico e civico, aperto a tutta la cittadinanza. Subito dopo l’intitolazione, seguirà un convegno dedicato al tema degli abusi edilizi destinati ad abitazione, organizzato in collaborazione con la Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana. Un argomento che, oggi come allora, continua a toccare la vita di molte comunità locali, dimostrando quanto i problemi affrontati da Negroni durante il suo mandato siano ancora attuali.
Chi era Zaccaria Negroni: sindaco, educatore e uomo di fede
Zaccaria Negroni (1899–1980) ha lasciato un’eredità profonda, sia come politico che come educatore. Durante la Seconda guerra mondiale, fu un punto di riferimento per Marino nei mesi più bui, garantendo assistenza agli sfollati e opponendosi con coraggio agli ordini di sfollamento tedeschi. La sua nomina a sindaco pro tempore nel 1944 da parte del governo militare alleato segnò l’inizio di una stagione di ricostruzione: dal rilancio della viabilità locale alla creazione di un fondo di solidarietà per sostenere i lavoratori disoccupati.
Oltre alla sua azione politica, Negroni è ricordato per l’impegno nella formazione dei giovani attraverso l’Azione Cattolica e per il suo contributo alla diffusione dell’editoria cattolica. Nel dopoguerra, fu eletto Senatore e Deputato, mantenendo sempre uno stile di vita improntato alla sobrietà e alla fede.