Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha annunciato una serie di interventi sulle linee Ciampino – Albano/Frascati/Velletri, una misura importante che punta a modernizzare l’infrastruttura ferroviaria dei Castelli Romani. I lavori, che inizieranno il 23 luglio e termineranno il 1 settembre 2024, comporteranno un’interruzione del traffico ferroviario di 40 giorni. Questo progetto fa parte di un ampio piano di ammodernamento sostenuto anche dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che interesserà tutto il Paese.
Obiettivo degli Interventi
L’obiettivo principale di questi interventi è l’installazione del sistema ERTMS (European Rail Traffic Management System). Questo avanzato sistema di gestione del traffico ferroviario promette di migliorare la sicurezza, ridurre i tempi di viaggio e aumentare l’affidabilità del servizio. L’ERTMS rappresenta infatti uno standard europeo che consente una maggiore interoperabilità tra le reti ferroviarie dei diversi Paesi, favorendo così un trasporto più efficiente e sicuro. Inoltre, l’adeguamento alle normative europee renderà la rete ferroviaria più moderna e competitiva, con possibili ricadute positive sull’economia locale e sulla qualità della vita dei residenti.
Dettagli dell’interruzione e servizi alternativi
Durante il periodo di chiusura, il servizio ferroviario sulla tratta Ciampino – Albano/Frascati/Velletri sarà sospeso per consentire le attività propedeutiche all’installazione del sistema ERTMS. RFI non ha ancora comunicato se garantirà soluzioni alternative di trasporto per minimizzare i disagi ai passeggeri, predisponendo servizi sostitutivi con autobus per collegare le località interessate dalla sospensione del servizio ferroviario.
L’interruzione dei collegamenti ferroviari avrà comunque inevitabili impatti sul traffico locale e sui pendolari che quotidianamente utilizzano questa linea per recarsi al lavoro o per altre necessità. Non è dato sapere se RFI, in collaborazione con le amministrazioni locali, stia predisponendo un piano di comunicazione per informare tempestivamente i cittadini e ridurre al minimo i disagi.