Domenica 10 marzo andrà in scena lo spettacolo facente parte della Rassegna di Teatro Comico “L’isola che c’è”

La Vita Nova banner CR 572x282
Nota stampa di Sipario Aperto

Sipario Aperto
Direzione artistica Laura Teodori
Presenta per la Rassegna di Teatro comico “L’isola che c’è”

L’arte della Commedia
Regia Laura Teodori e Luigi Astengo

Domenica 10 marzo 2024 ore 17.30

Teatro Villa Sora
Via Tuscolana, 5 Frascati (RM)

Info e prenotazioni 353-3471980 

Freetime Frascati

 “..Sono poveri diavoli in viaggio, chiamati in scena per portare a chiunque, per mari, fiumi e monti, il loro conforto…” (Nicola Fano)

Lo spettacolo nasce da uno studio della Commedia dell’Arte, stile fondamentale e grande patrimonio culturale del teatro italiano tutelato dall’Unesco, di cui si celebra ogni 25 febbraio la nascita avvenuta ufficialmente a Padova nel 1545 con la costituzione della prima compagnia di comici di professione al mondo. La possiamo definire: “infanzia del teatro” ma anche un genere che si è adattato ad ogni testo comico e ha ispirato lo stile di commedia fino ai giorni nostri.

In questo vasto territorio di possibilità sono chiamate in causa le Maschere: antiche stilizzazioni di personaggi, dai servi, ossia gli Zanni, Arlecchino e Colombina e Pulcinella, agli Innamorati, ai Capitani e ai grandi vecchi come Pantalone e i Dottori, tutti coinvolti nelle farse dei grandi imbrogli della natura umana: far credere, lusingare, approfittare di tutto, tendere la trappola… soprattutto per sconfiggere la fame, ma che spesso, trascinate dalla loro stessa follia , si trovano prese e sconfitte dai loro stessi intrighi. Il tutto è descritto negli antichi Canovacci che presenteremo e che abbiamo rielaborato non essendo dei veri e propri testi ma degli schemi semplici di situazioni che gli antichi Comici itineranti con i loro carri improvvisavano di fronte al pubblico di paesi e città spingendosi dall’Italia in tutta Europa.

La maschera è uno strumento pedagogico molto potente e la Commedia dell’Arte una grande scuola per l’attore, ci trasmette una tradizione recitativa e un bagaglio culturale che va recuperato e non perduto.

Lo spettacolo, leggero e divertente è adatto a tutti, grandi, giovani e bambini.