Un drammatico incidente stradale ha segnato la mattinata di oggi, venerdì 27 dicembre. Poco dopo le 7:30, uno scontro tra uno scooter Sym Symphony e un’automobile ha causato la morte di un uomo di 32 anni su via Tiburtina, all’altezza del civico 1182. Il tratto interessato, situato tra il quartiere San Basilio e la zona industriale, è noto per l’intenso traffico ed è situato in prossimità degli svincoli del Grande Raccordo Anulare in direzione Settecamini.
I soccorsi e i rilievi della Polizia Locale
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e gli agenti del IV Gruppo Tiburtino della Polizia Locale di Roma Capitale. Nonostante la rapidità dei soccorsi, il conducente dello scooter, un uomo italiano, è morto sul colpo a causa della violenza dell’impatto. L’automobilista coinvolto, un giovane di 24 anni, è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Sandro Pertini, dove è stato sottoposto ai test alcolemici e tossicologici previsti in questi casi.
Per consentire i rilievi, via Carlo Pesenti, che collega alcune strade secondarie alla Tiburtina, è stata chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia. Come prevedibile, però, la chiusura ha provocato disagi alla circolazione, in una fascia oraria già critica per i pendolari.
La pericolosità della Tiburtina sotto accusa
L’incidente riporta l’attenzione sulla sicurezza di questo tratto di Tiburtina, frequentemente teatro di episodi drammatici. La combinazione di traffico intenso, velocità e, talvolta, una manutenzione stradale insufficiente, rende questa arteria una delle più problematiche della Capitale. Le indagini della Polizia Locale cercheranno di accertare la dinamica precisa del sinistro e di individuare eventuali responsabilità.
Intanto, il tragico evento accende nuovamente il dibattito sulla sicurezza stradale e sulla necessità di interventi strutturali.
Foto generata con l’utilizzo di intelligenza artificiale.
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