Nota stampa dei consiglieri comunali Flavio Gabbarini, Cristian Di Veronica, Piergiuseppe Rosatelli, Rosario Neglia

In questi giorni, dopo il tragico evento avvenuto il 14 aprile 2024, si stanno moltiplicando le voci sui lavori che erano in corso lungo via di Perino e sulla pericolosità del tratto di strada che porta al lago in cui è avvenuto il gravissimo incidente.

Al fine di dare un contributo di verità sui lavori in corso, gli scriventi dopo aver sollevato problemi e criticità da diversi mesi, senza essere purtroppo ascoltati, ritengono doveroso mettere in evidenza alcuni aspetti dei lavori di “Messa in sicurezza per rischio da crollo lungo la strada comunale di via di Perino”.

Innanzitutto, si deve evidenziare che il tratto di via di Perino che da Genzano scende verso il lago di Nemi è da tempo considerato pericoloso al punto che negli anni sono state emesse ordinanze di divieto di accesso per cause di pubblica e privata incolumità.

Nella consapevolezza di ciò, già dall’anno 2015 si era sviluppata una progettazione dei lavori di messa in sicurezza della strada al fine di ottenere i finanziamenti poi concessi dal Ministero dell’Interno nell’anno 2021 e confluiti ne PNRR – Missione 2 – Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica.

Più recentemente il consigliere comunale Neglia, con una propria interrogazione del 3 ottobre 2022, aveva sollevato nuovamente il problema della sicurezza lungo via di Perino.

Dopo la concessione del finanziamento, nel mese di maggio 2023 è avvenuta la consegna all’Impresa dei lavori per la realizzazione di un I Stralcio del progetto esecutivo revisionato, vista la datazione della prima progettazione e gli ulteriori eventi franosi succedutesi negli anni.

Ai lavori del I Stralcio avrebbero fatto seguito ulteriori interventi per proseguire la messa in sicurezza della strada alla luce del reperimento di fondi per interventi denominati “Piani Urbani Integrati, Poli di Sport, Benessere, Disabilità” con la realizzazione di una pista ciclopedonale tra Genzano e il lago di Nemi.

Dopo la consegna dei lavori all’Impresa, l’accesso “alto” su via di Perino è stato completamente interdetto al transito anche perché la strada è diventata sede del cantiere per l’esecuzione dei lavori appaltati.

Purtroppo questi lavori, subito dopo la consegna degli stessi, hanno avuto una serie di difficoltà per un taglio del bosco non autorizzato a cui hanno fatto seguito contrasti tra Impresa, Direzione dei Lavori e Comune che hanno portato alla completa sospensione dei lavori dal mese di dicembre 2023.

I consiglieri comunali Rosatelli, Gabbarini e Di Veronica, con una prima Interrogazione urgente del 7 agosto 2023, avevano segnalato il taglio arboreo invasivo ed esteso sul costone di via di Perino e chiesto chiarimenti sulla messa in sicurezza il terreno del disboscato.

A causa del perdurare delle problematiche e delle mancate risposte del Sindaco, gli scriventi Consiglieri hanno richiesto la convocazione di due specifici Consigli Comunali per discutere dei lavori in corso che si sono tenuti il 15 Febbraio e il 28 Marzo 2024.

Nel Consiglio Comunale del 28 Marzo la maggioranza ha respinto una Mozione, presentata dagli Scriventi, che recitava “ ….. il Consiglio Comunale ……IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA … .” e al punto 7) specificava “…. a far verificare che l’accesso sui luoghi sia interdetto al transito con opere di chiusura adeguate….”.

Durante gli interventi orali della stessa seduta di Consiglio si affermava esplicitamente “ ….. c’è un evidente problema di sicurezza visto che, nonostante il divieto, in tanti ci passano e l’accesso andrebbe interdetto sia a monte che a valle ………”

I problemi esistenti tra il Comune e l’Impresa non sono stati risolti e con determinazione n. 19 del 29 marzo 2024 l’Amministrazione Comunale ha rescisso il contratto d’appalto aprendo le porte a un potenziale contenzioso dalla durata non definibile.

Il cantiere, dopo la sospensione dei lavori avvenuta nel mese di dicembre 2023 ma soprattutto dopo la rescissione contrattuale del 29 marzo 2024, è rimasto sostanzialmente abbandonato così come l’ingresso all’area di cantiere che, purtroppo, è stata chiusa dal Comune il 15 Aprile 2024 solo il giorno dopo il tragico evento.

Ancora non sappiamo nulla di come l’Amministrazione comunale intenda procedere con i lavori, ma continueremo a sollecitare un rapido intervento di messa in sicurezza di via di Perino per non vanificare la realizzazione complessiva del progetto, garantendo, nel frattempo, la massima vigilanza sulla interdizione del transito.