Nota stampa dell’ASL Roma 6

I benefici della prevenzione e cura dei disturbi alimentari: un viaggio di rinascita attraverso il Teatro

La scorsa settimana, presso l’Ospedale dei Castelli, si è concluso un progetto di grande impatto emotivo e terapeutico: un laboratorio teatrale liberamente ispirato a “Alice attraverso lo specchio”, dedicato agli adulti affetti da disturbi alimentari (ADA).

Questo percorso, frutto dell’ingegno e della dedizione della dott.ssa Lucia Dori Sabella, del dott. Filippo Ruggeri e della dott.ssa Castellaneta, ha rappresentato molto più di una semplice attività artistica; è stato un vero e proprio cammino verso la riscoperta di sé e della vita.

Il progetto, sostenuto fin dall’inizio dalle associazioni “Il Cerchio della Vita” e “Gens Albana”, oltre che dalla Asl Roma 6, ha visto la partecipazione attiva delle ragazze dell’ambulatorio ADA, dell’educatrice Sara de Felici e delle attuali ed ex tirocinanti, sotto la sapiente guida del regista Luigi Morra.

Iniziato lo scorso autunno con incontri settimanali, il laboratorio ha offerto un luogo sicuro e creativo dove le partecipanti hanno potuto esprimere emozioni, paure e speranze, trovando nel teatro uno specchio delle loro anime.

I disturbi alimentari sono malattie complesse che colpiscono milioni di persone in tutto il mondo, ma con la giusta prevenzione e cura, è possibile fare enormi passi avanti verso la guarigione. Il laboratorio teatrale ha evidenziato come la terapia non si limiti solo all’aspetto clinico, ma coinvolga anche il risveglio del desiderio, motore della vita stessa.

Attraverso il teatro, le partecipanti hanno potuto esplorare nuove forme di espressione e di relazione con sé stesse e con gli altri, scoprendo la bellezza del vivere e del condividere.

La serata conclusiva del laboratorio è stata un momento di grande emozione e riconoscimento.

Tra gli ospiti, il Commissario Straordinario della Asl Roma 6, Dott. Francesco Marchitelli, ha espresso profondo apprezzamento per l’iniziativa, augurandosi che possa essere ripetuta in futuro.

Erano presenti anche il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale, Dott.ssa Diana Di Pietro, il Sindaco di Ariccia, Gianluca Staccoli, il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, l’Assessore Tiziano Mariani e l’Assessora alla sostenibilità del Comune di Albano, Enrica Cammarano, insieme alla Consigliera Regionale Edy Palazzi.

Il percorso teatrale ha sottolineato una direzione precisa del pensiero dell’ambulatorio ADA: non solo curare i bisogni della persona, ma risvegliare il desiderio, il motore stesso della vita. Questo approccio integrato e umano dimostra come la prevenzione e la cura dei disturbi alimentari possano andare oltre la mera terapia medica, abbracciando un concetto più ampio di benessere e crescita personale.

Il laboratorio teatrale ispirato ad “Alice attraverso lo specchio” ha rappresentato un faro di speranza e rinascita per tutti i partecipanti. Ha dimostrato che con il giusto supporto e la giusta guida, è possibile trasformare il dolore e la difficoltà in arte e bellezza. È un esempio tangibile di come la prevenzione e la cura dei disturbi alimentari possano essere arricchite da esperienze che risvegliano il desiderio di vivere appieno, celebrando ogni piccolo passo verso la guarigione.

In un mondo che spesso sembra inghiottire i più fragili, iniziative come questa ricordano a tutti noi l’importanza di sostenere e nutrire la parte più autentica e desiderante dell’essere umano.