Nota stampa di CIVES Ciampino
Il tema della disabilità è tornato alla ribalta dopo l’annuncio da parte della Sindaca dell’apertura della piscina comunale per la stagione estiva già in corso e poi ripreso dal nuovo annuncio sull’avvio del servizio di trasporto comunale dedicato alla cittadinanza fragile.
Sta di fatto che la nostra città non è ancora a misura di tutti, né sui servizi, né sulla mobilità, né tanto meno sulla sicurezza. Basti pensare che i progetti di rifacimento dei marciapiedi e quelli sulle pseudo isole ambientali non hanno minimamente previsto percorsi tattili per non vedenti e ipovedenti. Parliamo di percorsi che dovrebbero essere obbligatori in luoghi pubblici come scuole, centri medici interni e loro ingressi, in bar, ristoranti, piscine e marciapiedi comunali.
Infatti, non esiste un percorso tattile dall’uscita della stazione alla fermata dell’autobus o al parcheggio. Il percorso tattile infatti risponde al bisogno di orientamento e guida per arrivare in sicurezza nel luogo pubblico in modo autonomo.
Per non parlare degli incroci semaforici dove è mancante il segnale acustico per i pedoni con degli attraversamenti pedonali troppo a ridosso di incroci, su rotatorie pensate per automobilisti ma non per la sicurezza dei pedoni soprattutto disabili (es. la rotatoria del Conad) e infine nel progetto del verde e relativo rifacimento dei marciapiedi.
Per esempio, all’imbocco di Via Due Giugno il restyling prevede la zona verde esattamente corrispondente con l’angolo di visuale del pedone rispetto alle autovetture, quindi è di fondamentale importanza evitare la piantumazione di specie arboree che la ostacolino, soprattutto a coloro che sono costretti a muoversi in carrozzina.
Eppure la disabilità potrebbe trovare risposte attraverso il Garante delle Persone con disabilità, figura già prevista da molti Comuni e oggetto di regolamento, come ad esempio il Comune di Modugno che se n’è dotato nel 2022 e dal quale ne emerge la funzione non solo di ascolto ma anche di iniziativa, di collaborazione e di controllo della P.A. locale nel rispetto di tutta la normativa a vari livelli a tutela di persone con disabilità.
Ci appelliamo a tutte le forze politiche ciampinesi, presenti in Consiglio Comunale affinché l’organo democratico si faccia promotore nei riguardi della Giunta della stesura e approvazione del regolamento per il Garante delle persone con disabilità.
Sarebbe un passo fondamentale e un segnale di fattivo interesse per la voce di quella parte di cittadinanza troppo spesso dimenticata.