Intervengono la consigliera Anna Delle Chiaie (Frascati Futura) ed Ennio De Luca
A Frascati, quella che fu la casa del custode di Villa Innocenti diventa emblematica delle sfide che la città affronta nella gestione e nella conservazione del proprio patrimonio. Nonostante l’importanza storica e culturale, questa struttura versa infatti in uno stato di abbandono, tanto da farla apparire in rovina.
La consigliera Anna Delle Chiaie (Frascati Futura) e l’esponente politico Ennio De Luca hanno messo in luce la situazione preoccupante di questo immobile, che simboleggia la mancanza di azioni concrete da parte dell’amministrazione comunale. La loro critica non risparmia le autorità locali, accusate di non aver saputo prevenire o arrestare il deterioramento di un bene così significativo per la comunità.
Questo esempio di degrado richiama l’attenzione su una più ampia problematica di gestione del patrimonio pubblico, evidenziando una certa disattenzione verso la manutenzione e la valorizzazione degli immobili comunali. Il fatto che la casa stia cadendo a pezzi non è solo una questione di estetica urbana ma pone seri interrogativi sulla sicurezza e sull’efficacia delle politiche di conservazione adottate finora.
Di fronte a questa situazione, si avverte l’urgenza di un cambio di approccio da parte dell’amministrazione, chiamata a rispondere con soluzioni immediate e strategie a lungo termine che prevedano il recupero e la valorizzazione di edifici storici come Villa Innocenti.
L’impegno verso il recupero del patrimonio comunale deve trasformarsi in un segno tangibile della capacità dell’amministrazione di agire con responsabilità e visione, affrontando le criticità con determinazione e contribuendo al rilancio culturale e sociale di Frascati. Un impegno che fino a oggi, stando a Delle Chiaie e De Luca, è ancora poco incisivo.
