Il Comune di Albano Laziale, nel contesto di un complessivo progetto di rigenerazione urbana finanziato dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha dato il via a un altro importante cantiere. Sotto la supervisione dell’Assessore ai Lavori pubblici, Luca Andreassi, è stato avviato il recupero funzionale degli spazi delle ex carceri, segnando un capitolo importante nello sviluppo urbano e culturale del comune.

Queste strutture, che per diciotto anni hanno fornito rifugio a otto famiglie, hanno visto i loro ultimi occupanti trasferirsi nel 2020 nelle abitazioni comunali di via Vascarelle. Ora, con l’inizio dei lavori di pulizia e sgombero, si apre la strada a un intervento di ristrutturazione che promette di ridare vita a questi spazi abbandonati.

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Il progetto di rigenerazione va ben oltre il semplice recupero architettonico. Si propone di creare un hub di aggregazione, accoglienza e condivisione, mettendo al centro i valori di una comunità che si riappropria e valorizza i propri spazi urbani, in un processo di valorizzazione del centro storico di Albano Laziale, mirato a rafforzare il legame tra i cittadini e il loro patrimonio culturale e storico.

Massimiliano Borelli, sindaco di Albano Laziale, ha espresso grande entusiasmo per il progetto, sottolineando come il recupero degli spazi delle ex carceri sia un’opportunità per tutta la comunità. “Recuperare questo spazio significa rimetterlo a disposizione di tutta la nostra comunità” ha affermato il sindaco, evidenziando l’importanza dell’aggregazione e della condivisione nel processo di rigenerazione urbana.

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