Un Natale dedicato alla vicinanza e al conforto dei più fragili quello vissuto da monsignor Vincenzo Viva, vescovo di Albano, che nel giorno della festività ha portato il suo saluto a tre realtà della diocesi impegnate nell’assistenza e cura delle persone in difficoltà.
La giornata del vescovo è iniziata alle 10 con la celebrazione della Messa di Natale presso l’istituto San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli di Genzano di Roma, struttura attiva dal 1956 nell’assistenza e riabilitazione per disabilità intellettiva. Accanto ai religiosi, ai medici, al personale sanitario e ad alcuni degenti, Viva ha sottolineato l’importanza della solidarietà e della cura reciproca. Dopo la celebrazione, il vescovo ha visitato i reparti, intrattenendosi con i pazienti ricoverati e portando un messaggio di speranza e vicinanza pastorale.
Successivamente, monsignor Viva ha visitato l’istituto delle Suore Agostiniane, sempre a Genzano di Roma, dove si occupano quotidianamente dell’assistenza agli anziani. Anche qui ha offerto il proprio sostegno spirituale e condiviso un momento di riflessione con le religiose e gli ospiti della struttura.
La giornata si è conclusa ad Albano Laziale, presso l’istituto delle Suore della Misericordia, dove il vescovo ha pranzato con i poveri assistiti dalla comunità di Sant’Egidio. In un’atmosfera familiare e accogliente, Viva ha ribadito l’importanza di una Chiesa che si fa prossima a chi vive in situazioni di difficoltà, soprattutto nei momenti di festa.
Un gesto concreto, quello del vescovo, che ha voluto ricordare come il vero significato del Natale risieda nella capacità di donare tempo, attenzione e conforto a chi ne ha più bisogno.