Lo scorso 9 novembre, la Cattedrale di San Clemente di Velletri è stata il cuore di un evento solenne e carico di significato: 210 allievi Carabinieri del 3° ciclo del 143° corso formativo hanno ricevuto il sacramento della Confermazione. A presiedere la cerimonia, Sua Eccellenza Monsignor Santo Marcianò, che con parole cariche di spiritualità ha accompagnato i giovani militari in questo importante passo del loro percorso. L’atmosfera è stata arricchita dalla presenza di familiari, amici e autorità.
Un gesto concreto per i piccoli pazienti dell’Ospedale Bambino Gesù
La giornata non si è fermata alle mura della cattedrale. In un gesto di solidarietà, infatti, il 2° Reggimento di Velletri ha formalizzato una donazione all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, destinata a sostenere i piccoli pazienti e le loro famiglie. Questo atto di generosità è stato accompagnato da una visita dei giovani Carabinieri ai reparti dell’ospedale, durante la quale hanno incontrato i bambini ricoverati, portando loro sorrisi e parole di incoraggiamento. Un momento che ha simboleggiato il forte legame tra l’Arma e la comunità, ricordando l’importanza di essere vicini ai più fragili.
Un messaggio di comunità e appartenenza
Questa donazione è per noi un gesto naturale, un modo per rinnovare il nostro impegno a favore dei più fragili e per affermare che ogni Carabiniere è anche un servitore della comunità in ogni aspetto della propria vita. Nella loro crescita professionale e umana, i nostri giovani Carabinieri trovano in gesti come questi la conferma dei valori che porteranno sempre con sé.
Colonnello Carlo Lecca, Comandante del 2° Reggimento di Velletri
La Confermazione è un sacramento che rafforza e ispira. Nel celebrare questa occasione speciale con una donazione a favore di chi soffre, ricordiamo ai nostri giovani Carabinieri che la loro missione non si limita al compimento del dovere, ma si esprime anche con atti di amore e compassione verso il prossimo.
Don Eugenio Campini, Cappellano militare
La donazione degli Allievi Carabinieri è una dimostrazione tangibile del profondo legame tra l’uniforme e il cuore: dovere istituzionale, altruismo e solidarietà. Questo gesto rappresenta un esempio prezioso, un faro di speranza per l’intera comunità, che trae ispirazione dalla dedizione e dal senso di responsabilità dimostrati da questi giovani, alimentando il senso di fiducia e unione tra le forze dell’ordine e i cittadini.
Tiziano Onesti, Presidente dell’Ospedale Bambino Gesù
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