RFI ha annunciato un imponente progetto di quadruplicamento della tratta ferroviaria Ciampino-Capannelle, volto a migliorare la capacità e l’efficienza del trasporto pubblico nell’area sud di Roma. Tuttavia, per la realizzazione di questo progetto, si renderanno necessari espropri che coinvolgeranno numerosi lotti di terreno, generando preoccupazioni e polemiche tra i residenti delle aree interessate.
Il quadruplicamento della tratta Ciampino-Capannelle prevede l’affiancamento di una nuova coppia di binari a quelli esistenti, estendendosi dal km 7+805 al km 12+810 lungo la linea Roma-Cassino. Questo intervento è considerato strategico per migliorare la fluidità del traffico ferroviario su uno snodo cruciale come quello di Ciampino, rispondendo alla crescente domanda di mobilità nell’area metropolitana di Roma.
La realizzazione del progetto comporta tuttavia l’esproprio di 14 lotti situati nel territorio del Comune di Ciampino, in aggiunta a quelli situati nel territorio del Comune di Roma. I lotti interessati sono ubicati principalmente nelle immediate vicinanze dell’aeroporto di Ciampino. Nonostante la necessità del progetto, la questione degli espropri ha sollevato non poche polemiche, con residenti preoccupati per la perdita delle loro proprietà.
Gli espropri per pubblica utilità diventeranno esecutivi entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso, avvenuta il 12 giugno 2024. Durante questo periodo, i cittadini interessati possono presentare le proprie osservazioni.
RFI S.p.A. ha messo a disposizione il progetto per la consultazione presso la sede di ITALFERR in Via Vito Giuseppe Galati, 71 Roma. I cittadini possono, previo appuntamento, prendere visione dei seguenti elaborati:
- Piano particellare
- Elenco delle ditte proprietarie come da intestazioni catastali
- Relazione giustificativa
Entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso, i proprietari degli immobili coinvolti e ogni altro interessato avente diritto possono formulare le proprie osservazioni. Queste devono essere presentate in forma scritta, tramite raccomandata A/R o PEC, al Dirigente della S.O. Permessualistica, Espropri e Subappalti della Società Italferr S.p.A. Le osservazioni pervenute nel termine saranno valutate per le determinazioni definitive. Tuttavia, molti cittadini lamentano la brevità del periodo per presentare obiezioni e il timore che le loro voci non vengano adeguatamente considerate.
I recapiti per visionare il progetto o per inviare le osservazioni sono disponibili sull’avviso pubblicato sul sito di Ferrovie Italiane relativo agli espropri.