Ciampino. Diritti in Comune sui progetti PNRR: “Malcontento e rabbia fra i cittadini”
Secondo Diritti in Comune, a Ciampino i progetti portati avanti dal Comune e finanziati dal PNRR stanno sollevando critiche e malcontento tra i cittadini.
Meta Description: A Ciampino, il dibattito sull’urbanizzazione del comparto C8 e il futuro del sottopasso di Acqua Acetosa mobilita centinaia di cittadini. Diritti in Comune denuncia risposte elusive dell’amministrazione e continua a lottare per una città più collegata e sostenibile. Scopri di più su CastelliRomani.news.
Il Consiglio comunale di Ciampino ha deciso di non includere ulteriori 3mila metri quadrati di verde nella nuova imponente lottizzazione di oltre 33.400 metri quadrati situata tra via San Paolo della Croce e via Romana Vecchia, respingendo la mozione presentata dal gruppo consiliare ‘Diritti In Comune’.
Diritti in Comune ha annunciato un’assemblea pubblica che si terrà domani, venerdì 24 maggio alle ore 17 presso il Parco Aldo Moro, nel teatro all’aperto. L’incontro è aperto a tutti i cittadini, simpatizzanti, attivisti ed eletti del movimento, con l’obiettivo di discutere e aggiornare la comunità su una serie di questioni cruciali che riguardano il territorio di Ciampino.
“Altro cemento, zero servizi”. Francesca De Rosa, consigliera comunale di Ciampino, del gruppo Diritti in comune e presidente della commissione Urbanistica, incalza l’amministrazione della sindaca Emanuela Colella.
“Altri regali ai costruttori: a fronte di nuove cubature residenziali e commerciali all’Acqua Acetosa, nessun sottopasso (che in quota parte dovrebbe realizzare il Consorzio) e dunque un futuro congestionamento per il quartiere, con ulteriore traffico e pressione antropica.”
“A sorpresa, sbrigativamente e maldestramente, l’Amministrazione comunale ritiene “ormai superato” il sottopasso già previsto di collegamento con Via Mura dei Francesi e lo elimina dalle opere pubbliche da realizzare in quota parte dal Consorzio, segnando così in un sol colpo e subdolamente una variante di piano e qualche grattacapo in meno per la lottizzazione.”