Edoardo Conte: “Un nuovo strumento di supporto per le famiglie in difficoltà”

Nota stampa di Edoardo Conte*

In Italia le persone a rischio povertà alimentare sono il 22% della popolazione intera, il Reddito Alimentare permette di portare il cibo (buono) che verrebbe buttato dalla GDO sulla tavola di chi non può permetterselo, permettendo alle famiglie in difficoltà di risparmiare sulle spese alimentari.

Il reddito alimentare è vera inclusione sociale

Grazie alla manovra del Reddito Alimentare, le famiglie più indigenti potranno risparmiare sulla spesa. I soldi risparmiati potranno essere riutilizzati per altre attività, tra cui tutto ciò che sia inclusivo all’interno della nostra società.

Il reddito alimentare in Comune: avvio, costi e gestione

Per partire con la discussione del progetto si convoca un tavolo istituzionale dove incontrare servizi sociali, grande distribuzione e terzo settore. Con il benestare di tutti e un piano ben delineato il Reddito Alimentare può diventare un’arma fondamentale contro la povertà.

Il Reddito Alimentare prevede costi veramente bassi per il Comune. I generi alimentare vengono donati dalla GdO e le uniche spese riguardano la logistica, i pacchi di cartone ed eventualmente dei piccoli rimborsi per i volontari impiegati.

Perché la GdO dovrebbe donare prodotti alimentari?

Grazie alla legge anti spreco la GdO ha buoni vantaggi fiscali sulla donazione degli alimenti che dovrebbe buttare. Specifichiamo che tutti gli alimenti che vengono recuperati sono ancora commestibili e in ottimo stato di conservazione. La donazione degli stessi diminuisce allo stesso tempo l’impatto sull’ambiente, dato che tutti gli alimenti che vengono buttati devono anche essere smaltiti.

Il Reddito Alimentare è già entrato in legge di bilancio a Dicembre del 2022, grazie a Marco Furfaro e all’ideatore e Presidente del comitato Leonardo Cecchi. Per questo ad oggi -che il governo non ha ancora sbloccato del tutto i fondi previsti a livello nazionale- che il nostro impegno è fondamentale sui territori come Rocca di Papa.

Di seguito il link al decreto attuativo del successivo Maggio con le disposizione del Governo in materia
https://www.lavoro.gov.it/notizie/pagine/reddito-alimentare-il-decreto-attuativo
Decreto n. 78 del 26 maggio 202

Reddito Alimentare a Rocca di Papa

L’idea del reddito alimentare a Rocca di Papa nasce da noi, dai Giovani Democratici, organizzazione che torna a vivere a Rocca durante la campagna elettorale a favore di Francesco De Santis, che ci ha permesso da subito di inserire nel programma elettorale questa proposta, fortemente voluta anche dal PD locale.

Grazie all’intesa trovata tra tutti e 6 i consiglieri di opposizione -oggi- la proposta del Reddito Alimentare è in fase di discussione tra gli organi amministrativi -di maggioranza e non- dopo il deposito della mozione durante l’ultimo consiglio comunale.

Siamo fiduciosi nella riuscita di questo progetto, pronti a metterci in campo sotto qualsiasi veste, a disposizione di tutte le cittadine e i cittadini di Rocca di Papa.

* Edoardo Conte, Portavoce nazionale Reddito Alimentare e Segretario dei Giovani Democratici Rocca di Papa.