Nota stampa del Comune di Marino
Venerdì 2 febbraio 2024 si terrà la commemorazione per l’80° Anniversario del Bombardamento della Città di Marino nel ricordo di tutte le vittime.
Il programma prevede alle ore 10,30 dal Cortile di Palazzo Colonna la partenza del corteo cittadino in direzione di Piazzale degli Eroi dove alle 11,00 si darà il via alla commemorazione ufficiale presso il Monumento ai Caduti con la deposizione della corona d’alloro da parte del Sindaco Stefano Cecchi.
Alle ore 11,30 presso il museo Civico “U. Mastroianni” verrà aperta la mostra fotografica, dal titolo “Bombardamento Città di Marino” realizzata in collaborazione con la Pro Loco di Marino che rimarrà aperta al pubblico fino al 18 febbraio p.v.;
Alle ore 12,00 nel sotterraneo di Palazzo Colonna, ci sarà l’omaggio al Sacrario all’interno del percorso “Memorie di Guerra”; alle ore 12,30 verrà attivata la sirena di Palazzo Colonna nel ricordo dell’allarme antiaereo scattato il 2 febbraio 1944.
Dalle ore 16,00 e fino alle 17.30, sarà possibile effettuare la visita guidata al Circuito sotterraneo di Palazzo Colonna a cura dell’Archeoclub Colli Albani.
Alle ore 17.30 sarà il momento della chiamata delle vittime presso il sagrato della Basilica di San Barnaba a cura della Pro Loco di Marino; alle ore 18,00 la Santa Messa in suffragio dei caduti nella Basilica di San Barnaba Apostolo officiata dall’Abate Parroco Mons. Faustin Cancel.
Le celebrazioni per l’anniversario si concluderanno sabato 3 febbraio al Museo Civico Mastroianni con il convegno storico a cura della Pro Loco di Marino da titolo “Sui passi della Storia”, ricordi dei testimoni del bombardamento.
“Il bombardamento di Marino – dichiara l’Assessore alla Cultura Pamela Muccini – rappresenta uno dei momenti più difficili della storia della nostra Città, ridotta all’epoca ad un cumulo di macerie. Una grande prova per tutta la nostra comunità che ha reagito ed è stata capace di rialzarsi iniziando un lungo percorso di ricostruzione che deve essere un esempio per tutti noi”.
Questo il commento del Sindaco Stefano Cecchi – Il rumore di quella tragedia è ancora vivo tra i vicoli di Marino. Spetta a noi, oggi, l’onere e l’onore di ricordare e celebrare coloro che hanno perso la vita in quell’infausto giorno, facendo tesoro delle memorie del passato, soprattutto dei più dolorosi, perché sono la chiave per creare un futuro migliore, degno del sacrificio di coloro che ci hanno preceduto. La memoria viva di tanto dolore sia da monito all’umanità che non è stata ancora in grado di debellare ciò che di più devastante ha saputo creare: la guerra”.