Dai gialli intensi ai rossi infuocati: una passeggiata tra i sentieri rivela la magia delle stagioni e la vitalità dei boschi

Tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre le foglie degli alberi ingialliscono e cadono: è il foliage. Uno spettacolo visibile benissimo anche nei boschi dei Castelli Romani, sulle pendici delle colline, intorno ai laghi, dappertutto.
Il cambiamento dei colori della natura rende evidente il passaggio delle stagioni, il modificarsi dell’ambiente, la vitalità dei boschi. In autunno il ciclo di vita degli alberi trasforma molte chiome in gialli intensi, rossi infuocati, fino al viola o al marrone. Alla luce del mattino o ai raggi del tramonto, questi colori, già caldi nella loro tonalità, assumono sfumature dorate, spesso in forte risalto con le chiome di altre specie sempreverdi, o sullo sfondo di immoti cieli blu, o ancora riverberati sulle acque tremule dei nostri laghi.
Per vedere tutto questo spettacolo basta fare una passeggiata in uno dei tanti sentieri del reticolo dei percorsi che caratterizzano il territorio dei Castelli Romani.
Quello che in estate si presentava come un’intensa macchia verde, che includeva alberi di ogni specie, in autunno mostra tutta una graduazione di colori, fino al giallo dei pioppi, o al rosso degli aceri, che punteggiano i versanti collinari.
Scarponcini e macchina fotografica e si può partire, basta scegliere un sentiero, seguire un tracciato, percorrere un itinerario.
La suggestione dei colori è assicurata, come pure il piacere di cogliere dettagli e assaporare i bellissimi paesaggi autunnali.