Con l’approssimarsi della scadenza per l’approvazione del bilancio consolidato, il Comune di Ciampino si trova nuovamente ad affrontare la complessa questione dell’ASP Spa, accompagnata da rinnovate polemiche e reciproche accuse. Nelle ultime settimane, numerosi protagonisti della scena politica locale, sia attuale che passata, sono intervenuti sul tema, sia in Consiglio Comunale che sui social media.

Tra le discussioni più accese, è emerso il nome di Walter Perandini, sindaco di Ciampino dal 2001 al 2011, indicato come responsabile di gran parte delle criticità nella gestione dell’ASP Spa. L’ex primo cittadino non ha tardato a rispondere, inviando una nota alla redazione di CastelliRomani.news.

Di seguito, pubblichiamo integralmente il comunicato stampa di Walter Perandini.


È davvero simpatico che lo smartphone mi informi di essere sulla bocca di qualcun altro. Senza ragione, peraltro. Benché da quasi tre lustri non pratichi per mia scelta né scranni, né salotti della politica. Né men che meno quelli della fantapolitica. Per cui ritengo che sia veramente sbagliato coinvolgere una persona così poco importante oggi, nell’animato scenario delle questioni di Ciampino. Ovviamente, in questi 14 anni ho vissuto e vivo ancora fortunatamente in serenità e in pace: tra buoni amici e affetti sinceri. Nulla a che vedere con chi oggi in questa città deve barcamenarsi tra questioni legali, amministrative e contabili a cui sinceramente non sono abituato.

Freetime Frascati

Una persona nota, che stimo e apprezzo mi ha detto recentemente “Il tempo dell’invidia appartiene agli dei, perché eterno”. Parlavamo appunto del perché sia oggetto talvolta di “attenzione” verso i mali, che ci sono, ahimè, di questa città. Rimango decisamente sorpreso quando tali premure provengano da ex colleghi, parlamentari, imprenditori o politici nel Comune o in Regione come se, dopo le mie due consiliature a Ciampino non ci fosse stato più niente.

Niente anche dal punto di vista amministrativo visto che posso fregiarmi ancora oggi di essere stato l’unico sindaco che ha amministrato ininterrottamente Ciampino per due consiliature di seguito, ossia ben 10 anni.

Non vorrei che sotto sotto albergasse in qualcuno qualcosa di patologico in tutto; magari il non voler rassegnarsi ai propri fallimenti nonostante il “mal d’Africa”.

Essendo giunto quindi in quella fase della vita dove ci si sente spinti a dare qualche “consiglio”, mi permetto di segnalare che la attuale crisi di ASP Spa possa essere superata e risolta solo all’interno di una cornice strategica di alto spessore e di grande visione: una leadership di grande autorevolezza che sappia toccare le corde e motivare la collaborazione e il coinvolgimento della risorsa più importante delle aziende: i lavoratori e i loro rappresentanti sindacali.